Conflenti. Giunta comunale approva progetto messa in sicurezza scuola Coscaro
2 min di letturaL’intervento, dell’importo di di 780mila euro, è finanziato dalla Regione Calabria
La Giunta comunale di Conflenti ha approvato il progetto esecutivo per la messa in sicurezza della scuola primaria e dell’infanzia nella frazione San Mazzeo, località Coscaro.
L’intervento, dell’importo di € 780.000,00, è finanziato dalla Regione Calabria con la Legge regionale n. 48 – Annualità 2021. L’edificio scolastico, nonostante fosse stato ritenuto agibile a seguito di un intervento finanziato con i fondi “Scuole sicure” nel 2013 e sia costituito da una struttura con un solo piano, già da una prima analisi delle caratteristiche dei materiali, in particolare il calcestruzzo, ha invece presentato una sostanziale criticità che ne penalizza fortemente anche le prestazioni sismiche.
La O.P.C.M. 20 marzo 2003 n. 3274 ha introdotto all’art. 2, comma 3, l’obbligo di verificare la vulnerabilità sismica delle scuole. L’attuale Amministrazione comunale, a guida Serafino Pietro Paola, ha disposto lo sviluppo dei calcoli di natura tecnica che hanno restituito una situazione di “non verifica” di molti elementi strutturali (per maggior chiarezza di lettura si possono individuare nella mappa a colori allegata dove in verde vengono segnalate le strutture comunque idonee ed in rosso quelle non verificate).
“Sull’edificio scolastico di Coscaro la verifica è stata effettuata solo nel 2017 dall’Amministrazione – ha dichiarato il sindaco Paola – e noi ci siamo insediati a giugno del 2016”.
Non solo la resistenza di travi e pilastri, dalle prove eseguite, è risultata essere in alcuni casi di soli 2 N/mmq – 3,8 N/mmq rispetto ai 25 N/mmq richiesti dalle norme, ma anche l’indice di vulnerabilità sismica ha fatto emergere un risultato assai preoccupante (pari a 0,15) elementi che hanno indotto il sindaco Paola a disporre la chiusura dell’edificio scolastico già nel gennaio 2018 quale atto dovuto a tutela e salvaguardia di alunni, insegnanti e personale.
Poi la richiesta e l’ottenimento del finanziamento, oggi l’approvazione del progetto esecutivo quindi la previsione, una volta espletate le procedure di gara, dell’inizio dei lavori già entro la fine dell’anno in corso.