Da consigliera Spinelli senso di responsabilità e onestà intellettuale: finito l’entusiasmo civico di Mascaro
4 min di letturaQuanto accaduto nell’ultimo consiglio comunale segna inevitabilmente un prima e un dopo per l’amministrazione Mascaro
Comunicato Stampa
Innanzitutto perché ormai è certificato che la crisi della maggioranza è tale che, anche su atti fondamentali per la vita della città, Mascaro non ha più i numeri per affrontare una seduta consiliare in prima convocazione. Il ricorso alla seconda convocazione, che come noto consente una presenza di un numero minore di consiglieri ai fini della validità, è diventata ormai una prassi al punto che ormai può parlarsi di “Mascaro Seconda Convocazione”!!!
Una vera e propria legge del contrappasso per chi per anni ha mostrato i muscoli dicendo che la sua maggioranza fosse granitica e che si vantava che con la sua sindacatura i consigli venissero convocati solo in prima convocazione!!!
Ma il passaggio politico più importante in Consiglio è costituito senza ombra di dubbio dall’intervento della consigliera Annalisa Spinelli le cui dichiarazioni rappresentano una vera e propria “bomba politica” la cui deflagrazione avrà effetti devastanti per la maggioranza Mascaro. La Spinelli ha annunciato un radicale cambio di atteggiamento nei confronti della maggioranza che sostiene l’amministrazione Mascaro, annunciando di non votare più per spirito di appartenenza ma riservandosi di valutare di volta in volta i singoli provvedimenti portati all’attenzione del Consiglio. Affermazioni forti e nette che assumono ancora più valore proprio perché pronunciate da una delle personalità politiche più importanti della maggioranza Mascaro.
Personalmente, al di là degli schieramenti in Consiglio, ho più volte espresso la mia personale stima umana, professionale e politica alla collega Spinelli riconoscendole grande serietà, impegno, dirittura morale e rispetto del ruolo istituzionale. In particolare le sue competenze nel settore della Sanità hanno rappresentato per l’intero Consiglio comunale un faro che, purtroppo, il Sindaco e la sua amministrazione in tutti questi anni non hanno adeguatamente valorizzato.
La consigliera Spinelli è stata la prima esponente della maggioranza, con le sue dichiarazioni in consiglio comunale, a dimostrare onestà intellettuale e senso di responsabilità verso i propri elettori, certificando nella massima assise cittadina un dato politico che tanti cittadini, tantissimi che hanno sostenuto per ben due volte il progetto di Mascaro, ripetono ogni giorno: non c’è più nulla di quell’“entusiasmo civico” che aveva portato tante persone a credere nel progetto di Mascaro, la maggioranza è sempre più sfilacciata e non si riescono a dare risposte ai cittadini. Candidamente la collega Spinelli ha riconosciuto che il sogno di poter cambiare in meglio il futuro della città si è trasformato nel peggiore degli incubi rappresentato dell’impossibilità di dare risposte, anche le più semplici, ai cittadini. È venuto fuori un senso di impotenza e rassegnazione che dimostra che “Il re è nudo”.
Non è più un chiacchiericcio da bar o i soliti mal di pancia: da un esponente di primo piano della maggioranza viene fuori in maniera trasparente la situazione di paralisi dell’amministrazione Mascaro.
Le dichiarazioni puntuali della consigliera Spinelli, oltre che l’estrema precarietà politica dell’amministrazione Mascaro, fotografano perfettamente lo stato dell’arte che la stragrande maggioranza dei cittadini tocca con mano ogni giorno: una città in affanno, senza gestione dell’ordinario e senza nessuna visione, con uno stato del decoro urbano e dell’igiene che, dal centro alle periferie, soprattutto nelle ultime settimane estive, è causa di disagio per i cittadini e un pugno negli occhi per turisti e visitatori. Sono certo che sono tanti nella maggioranza Mascaro a pensarla come la Spinelli, ma che ancora non hanno inteso esternare pubblicamente e in Consiglio comunale questo malessere.
La situazione di appena qualche mese in cui già altri consiglieri di maggioranza avevano fatto trapelare, seppur in modo più silenzioso, il proprio malessere era evidentemente un primo segnale di sfaldamento che evidentemente il Sindaco ha trascurato.
Del resto, a smontare la “propaganda” di Mascaro di questi anni, in particolare sul piano finanziario, è stato un organo terzo ed imparziale: il Collegio dei Revisori con i pareri negativi espressi sia sul Documento Unico di Programmazione sia sul Bilancio Previsionale, ha inchiodato Mascaro di fronte alle sue responsabilità. Nell’interesse della città, ci auguriamo che da oggi a settembre vengano apportati i correttivi richiesti e si metta in sicurezza la situazione finanziaria comunale per il bene della città. Ma la realtà dei fatti è ormai evidente a tutti i cittadini: la situazione della città è quella descritta nelle dichiarazioni della consigliera Spinelli. E di certo non è più tollerabile che la paralisi politica dell’amministrazione e della maggioranza Mascaro continui a causare la paralisi della città.
Rosario Piccioni, consigliere comunale “Lamezia Bene Comune”