Conte: “il 2021 deve essere l’anno del riscatto”
2 min di letturaIl 2020 è stato “un anno difficilissimo”, ma il “dolore” provato “non offusca la luce della speranza”
Usa un tono di ottimismo il premier Giuseppe Conte in un post su Facebook per fare gli auguri agli italiani per il 2021.
“Abbiamo vissuto un anno difficile. Difficilissimo. Abbiamo affrontato, e stiamo ancora affrontando, una prova durissima. Tanti di noi hanno perso gli affetti più cari. Un’intera generazione che ha ricostruito l’Italia nel dopoguerra e ha contribuito al “miracolo economico” ne è uscita decimata – scrive Conte – Abbiamo conosciuto il dolore della perdita di amici, di persone che lavoravano con noi tutti i giorni, fianco a fianco”.
Il premier riconosce che “siamo stati chiamati a compiere sacrifici che mai neppure avremmo immaginato. Abbiamo sperimentato sofferenze e limitazioni delle libertà che forse non avremmo concepito neppure in astratto. Nel nuovo anno entriamo con un bagaglio pesante, una ferita che non potremo rimarginare. Ma tutto questo dolore, questa sofferenza non valgono ad offuscare la luce della speranza”.
“Il 2020 non lo dimenticheremo. Ora però è arrivato il momento di riprenderci le nostre vite, di lavorare per reinventare una società migliore. Il nuovo anno deve essere l’anno del riscatto. Ciascuno di noi farà la sua parte e tutti insieme lavoreremo alla ripresa e al rilancio dell’Italia”, afferma il premier, ricordando che nell’anno trascorso “abbiamo vissuto momenti di grande unità”.
“Abbiamo toccato con mano lo spirito di solidarietà di tante persone che sono rimaste impavide in prima linea – riconosce – Abbiamo constatato il senso di responsabilità di tanti cittadini che hanno dato il loro contributo al bene comune semplicemente rispettando le regole. Ci siamo tenuti per mano tutti insieme, pur rimanendo distanti”.
Il premier conclude quindi il suo post augurando un “buon 2021 a tutti gli italiani”.