Contrasto dei reati ambientali, vasta operazione nel catanzarese
2 min di lettura19 aprile 2018, nel corso dell’intera giornata militari della Compagnia Carabinieri di Girifalco, unitamente a personale del Gruppo Carabinieri Forestale di Catanzaro e di Reggio Calabria, hanno effettuato un ampio servizio di controllo del territorio, volto al contrasto dei reati ambientali.
Il servizio ha visto l’impiego di un drone in dotazione ai Carabinieri Forestali, dotato di videocamera, fotocamera e termocamera, condotto da personale addestrato ed in possesso delle previste abilitazioni, che ha supportato la localizzazione di una dozzina di siti nelle campagne di diversi Comuni del catanzarese, resi obiettivi di intervento dei militari operanti.
A Girifalco, nelle località Monte Covello, Vosina, Spanó, Carbonara, e Rimitello, cinque aree di proprietà sia privata sia demaniale sono state poste sotto sequestro perché luogo di attività di gestione non autorizzata di rifiuti solidi urbani, così come a Cortale, in località Piano, dove questi erano gettati in una scarpata.
Anche a Curinga, nella pineta della frazione di Acconia in località Sirene, e a Maida, nelle località Schiavello e Fialá, sono stati rinvenuti luoghi di abbandono di rifiuti, da segnalare al Comuni competenti per una successiva bonifica. Ulteriori accertamenti sono ancora in corso.
Il servizio ha inteso muovere sul solco della ben maturata sensibilità dell’Arma nei confronti del tema del rispetto dell’ambiente e della salute dei cittadini.