Controlli della Polizia nel cosentino, tre arresti e nove denunce
4 min di letturaNella scorsa settimana, la Polizia di Stato di Cosenza ha predisposto, in tutto il territorio della Provincia operazioni di contrasto alle attività criminali, impiegando 260 Equipaggi nonché unità cinofile della Polizia di Stato, 24 ore su 24.
L’attività di prevenzione dei reati e controllo del territorio ha comportato i seguenti risultati:
i posti di controllo effettuati sono stati 182, nel corso dei quali sono state identificate 2163 persone e controllati 1358 veicoli.
Durante i citati controlli sono state contestate 270 infrazioni al Codice della Strada, con 9 autovetture sottoposte a sequestro amministrativo e 14 documenti di circolazione ritirati. Sono stati effettuati controlli amministrativi presso gli esercizi commerciali.
L’attività di prevenzione e di controllo del territorio da parte della Squadra Mobile, della Squadra Volante e dei Commissariati Distaccati di Pubblica Sicurezza ha generato la denuncia di 9 persone alle competenti Autorità Giudiziarie ed Amministrative e di 3 arresti per reati quali detenzione e spaccio di sostanze stupefacenti, stalking, evasione, rapina, resistenza a Pubblico Ufficiale, porto abusivo di armi od oggetti atti ad offendere, lesioni gravi, furto aggravato, accesso abusivo a sistema informatico, rissa.
In particolare la Squadra Mobile ha dato esecuzione all’ordinanza della misura cautelare personale del divieto di avvicinamento ai luoghi frequentati dalla persona offesa (abitazione e luoghi di lavoro) e dai prossimi congiunti nei confronti di una donna ritenuta responsabile del reato di stalking in danno dell’ex compagno.
La Squadra Volante, unitamente ai Militari del Nucleo Operativo e Radiomobile dell’Arma dei Carabinieri, ha proceduto all’arresto di un soggetto resosi responsabile dei delitti di evasione, rapina e resistenza.
Nel corso dei disposti servizi di controllo del territorio la Squadra Volante ha proceduto all’identificazione di una donna che, alla vista dei poliziotti, ha tentato di dileguarsi.
La donna è stata trovata in possesso di una pinza, di un cacciavite e di uno scalpello dei quali non ha fornito alcuna giustificazione circa il possesso, motivo per quale è stata denunciata ex art. 4 L. n. 110/1975, per porto di armi od oggetti atti ad offendere.
I poliziotti della Volante sono intervenuti per segnalazione di persona ferita riversa per terra. L’uomo, con vistose ferite sanguinanti sul capo, soccorso dai sanitari del 118 e trasportato presso il locale Pronto Soccorso, ha riferito agli Agenti di essere stato aggredito con una spranga da un suo connazionale che si era dileguato prima dell’arrivo della Polizia. L’aggressore è stato poi rintracciato ed identificato e, date le gravi ferite inferte alla vittima, è stato tratto in arresto.
La Squadra Volante ha proceduto alla denuncia a piede libero di una donna responsabile di aver consumato un furto presso un’abitazione. Nel corso della perquisizione, sono state recuperati gli oggetti sottratti, 2 coltelli ed una pinza multiuso adoperati dalla stessa per compiere l’atto criminoso. Il personale dell’U.P.G. e S.P. e intervenuto in ausilio a personale ENEL che, dal sopralluogo effettuato, avevano constato la presenza di un bypass per un allaccio abusivo alla rete principale che permetteva un prelievo di energia elettrica irregolare. Il proprietario dell’abitazione è stato denunciato in stato di libertà per furto di energia elettrica.
La Sala Operativa ha segnalato alla Volante una rissa nella quale risultava essere coinvolto anche un minore. Gli Agenti sul posto hanno identificato tre soggetti, tra i quali il minore, che presentavano delle ferite al volto. Dopo le cure dei sanitari del 118, intervenuti sul posto, i responsabili della rissa sono stati denunciati per il reato di lesioni in concorso ed il minore poi affidato ai genitori.
Il Commissariato di P.S. di Paola (CS), nell’ambito di un servizio di polizia giudiziaria finalizzato alla ricerca di armi, munizioni e sostanze stupefacenti, con l’ausilio di Unità Cinofile di Vibo Valentia, ha effettuato un controllo all’interno di un appartamento nel corso del quale sono stati rinvenuti due contenitori in plastica contenenti della sostanza stupefacente, tipo hashish e marijuana, sequestrata. Al titolare dell’appartamento è stata contestata l’illecita detenzione di sostanza stupefacente per uso personale non terapeutico, ai sensi dell’art. 75 del DPR 309/90.
Il Commissariato di P.S. di Castrovillari (CS), a seguito delle indagine svolte in relazione alla denuncia presentata all’inizio dell’anno in corso per l’accesso abusivo a sistema informatico con modifica della “password” d’accesso alla casella di posta elettronica e delle credenziali di recupero, ha individuato ed identificato l’autore del reato che è stato denunciato a piede libero alla competente Autorità Giudiziaria.
Nell’ambito delle attività di indagine finalizzate alla individuazione di persone che, per la loro condotta ed il tenore di vita debba ritenersi, sulla base di elementi di fatto, che vivano abitualmente, anche in parte, con proventi di attività delittuose e che siano dediti alla commissione di reati che mettono in pericolo la sicurezza e la tranquillità pubblica, il personale della Divisione Anticrimine ha segnalato alcuni soggetti nei cui confronti sono state emesse delle misure di prevenzione personali tipiche ed atipiche.
In particolare il Questore, quale Autorità Provinciale di P.S., in questa settimana ha emanato nr. 2 proposte per l’applicazione della misura di prevenzione della sorveglia speciale, 9 avvisi orali e nr. 2 provvedimenti di fogli di via Obbligatori