Il Coordinamento 19 marzo incontrerà il governatore Oliverio la prossima settimana

Il Coordinamento 19 marzo per la sanità lametina si è riunito questo pomeriggio nel salone municipale di via Perugini per fare un bilancio su ciò che è avvenuto da quel fatidico 19 marzo 2016, quando migliaia di lametini scesero in piazza in difesa dell’ospedale e di tutto il sistema sanitario territoriale.

Insieme ad Armando Cavaliere, Oscar Branca, Felice Lentidoro, Teresa Caruso, Francescantonio Mercuri ed altri componenti del comitato, all’incontro ha partecipato anche il sindaco Paolo Mascaro che sostiene in pieno la battaglia del sodalizio.
Proprio durante la conferenza stampa il primo cittadino lametino è stato raggiunto da una telefonata del governatore Mario Oliverio, il quale ha assicurato che riceverà il Comitato 19 marzo il 25 ottobre prossimo alle 15, negli uffici della cittadella regionale. Un incontro che gli esponenti del comitato e lo stesso Mascaro avevano chiesto da mesi.
Il presidente della Regione Calabria sarà interpellato su tante questioni come quella annosa del centro protesi Inail che dovrebbe finalmente aprire i battenti entro il primo semestre del 2018, stando a quanto annunciato dal direttore generale dell’Asp di Catanzaro Giuseppe Perri.
Il comitato interrogherà il presidente della giunta regionale su quando e come saranno impiegati i 20 milioni di euro già stanziati per l’ospedale “Giovanni Paolo II” di via Perugini.
Tante e altrettanto importanti gli altri punti cardine della piattaforma rivendicativa che il comitato ha stilato ed ha illustrato durante l’incontro di oggi pomeriggio.
Il sodalizio terrà sempre alta la guardia per quanto riguarda la nomina dei primari dell’ospedale cittadino, una situazione che si è finalmente sbloccata dopo un lungo tempo di stagnazione.
Sono tre, infatti, i primari nominati di recente per il nosocomio lametino. Il sodalizio sollecita l’Asp per l’apertura del centro unico vaccinazioni e per il centro di salute mentale.
Due nuove realtà che, come già anticipato dal dg Perri, saranno allocate nel vecchio ospedale di colle Sant’Antonio e apriranno i battenti sempre per i primi mesi del prossimo anno.
Il comitato caldeggia anche la riapertura della Tin (Terapia intensiva neonatale) e del reparto Malattie infettive. Così come viene anche sostenuta la creazione della centrale operativa del 118 da realizzarsi a Lamezia, sempre nello stabile del vecchio ospedale civile.
I componenti del comitato hanno rimarcato il fatto che da quel 19 marzo del 2016 la sanità lametina sta vivendo una fase in netta ripresa; un’inversione di tendenza rispetto agli anni passati in cui invece tutto il sistema sanitario del comprensorio ha vissuto continue espoliazioni.
Decisamente migliorati anche i rapporti con il dg Perri con cui si è instaurato un proficuo dialogo. Prossima iniziativa, dunque, la riunione col governatore per fare il punto sul centro protesi e per stabilire come spendere le risorse al fine di riqualificare la struttura ospedaliera cittadina.

Redazione