Coppa Calabria. Il Sambiase corsaro a Mangone

Vittoria di misura per il Sambiase nel match valido per l’andata dei quarti di finale di Coppa Calabria giocato in casa del Mangone

Decide una rete su punizione al 10’ di Canino. Nei minuti finali il Mangone resta in 9 per le espulsioni di Derose e Vena.

Per il Sambiase da registrare l’esordio, nel corso della ripresa, di Samuele Marrello fresco di ritorno in giallorosso dopo l’esperienza, nella prima parte della stagione, al Soriano.

Mangone: Nascardi, Russo, Chiari, Vena, Azzinnaro, Mancuso, Ruffolo, Perri, Nicoletti, Altomare, Derose. A disposizione: Paciola, De Cicco, Caligiuri, Ruggiero, Saccomanno, Bruno, Mazza, Scavella, Tucci. Allenatore: Leonardo Viterbo

Sambiase (3-5-2): Cugliari ‘02; Fortuna (25’ st Gagliardi M. ’02), Tutino ‘02, Rosi; Perri ’02 (33’ Miletta ), Michienzi, Tallari, Liparorta (17’ st Marrello), Gagliardi G. ’02 (42’ Calindro); Canino, Varrà (22’ Platì ’01). A disposizione: Simonetta, Lombardo, Costa. Allenatore: Paolo Gallo

Marcatori: 10′ Canino

Note: ammoniti: Azzinnaro, Nascardi e Mancuso per il Mangone, Liparota, Tutino e mister Gallo per il Sambiase. Espulsi: Derose e Vena per il Mangone.

Il commento di mister Gallo a fine gara: “Dopo il passo falso di domenica scorsa in campionato, e quando parlo di passo falso intendo solo dal punto di vista del risultato, oggi c’è stata una grande prova di orgoglio e una grande risposta da parte di tutti in un campo ostico contro una squadra forte. Siamo riusciti a vincere l’andata dei quarti di Coppa ottenendo un risultato importante non in termini di qualificazione ma in termini di iniezione di morale e consapevolezza da parte nostra. Era importante cancellare il brutto stop di domenica e ripartire da dove ci eravamo fermati. Sono contento per la prova di tutti i ragazzi che hanno saputo soffrire e lottare su ogni palla. Questo è lo spirito giusto che dovrà esserci anche domenica prossima perché dovremo dare continuità a questa prova cercando di andare a fare risultato anche in casa della Garibaldina. Dobbiamo chiudere al meglio l’anno e poi poter staccare un po’ la spina rifiatare e ripartire al meglio alla ripresa”