Il coro “Concordia Vox” dedica un nuovo inno a Santa Rita
2 min di letturaIl coro “Concordia Vox” ha composto un nuovo inno sul testo scritto dal giovane Lorenzo Colistra ed è dedicato a Santa Rita da Cascia, Santa fortemente venerata nella Parrocchia di Santa Maria Maggiore in Lamezia Terme
Il brano, in lavorazione dalla scorsa estate, pronto nel dicembre 2022 e completato di audio in gennaio, è stato consegnato a Don Leonardo Diaco, Parroco della Parrocchia di Santa Maria Maggiore, in assoluta sorpresa il 21 di gennaio.
L’autore del testo, Lorenzo Colistra, è nato a Lamezia Terme ed è studente al Liceo Classico di Lamezia Terme.
Appassionato del sacro, organista e cantore nella parrocchia di Santa Maria Maggiore di Lamezia Terme.
Rita da Cascia (1381-1457), monaca agostiniana umbra, è stata canonizzata solo nel 1900 (ben oltre quattro secoli dopo la sua morte).
Nel testo si trattano i frammenti di vita più conosciuti della storia di Rita: il suo essere figlia, sposa, madre e infine monaca, rifulgente nella Cascia del ‘400.
Per sentirsi più vicina al suo Signore, si ritirava sul cosiddetto “scoglio” di Roccaporena, suo borgo natio, e lì pregava e innalzava lodi al Signore.
Dopo un matrimonio infelice, il Signore la ripaga con la Sua grazia facendola miracolosamente entrare in monastero.
Significativo il Venerdì Santo del 1432: sarà in quell’occasione che riceverà la spina, dono del Signore che sarà l’attributo più ricorrente nella sua iconografia, insieme alle rose, sbocciate nel pungente freddo di montagna.
Rita ancora oggi vuole essere un modello di vita per ciascuno ed è la “rosa fragrante” per eccellenza, che spande il suo delicato e divino profumo e indica il Crocifisso come unica strada per il bene e per la verità, ricordandoci che a Lui nulla è impossibile.