Coronavirus. Ospedale Lamezia: inutilizzata tenda davanti pronto soccorso
2 min di letturaLa tenda per il pre-triage installata davanti al pronto soccorso rimane chiusa. La denuncia dell’associazione SenzaNodi
Comunicato Stampa
“Se arriva un caso sospetto di Coronavirus, la tenda di cui si vanta la Regione è chiusa.
La tenda che da 5 giorni è davanti al pronto soccorso di Lamezia Terme è transennata, chiusa e inutilizzata.
Mentre dagli uffici della Regione Calabria fanno interventi sulla stampa per dire quanto si stanno impegnando e mettono in evidenza l’utilità di queste tende, l’immediatezza dell’intervento a favore dei cittadini, la realtà è tutta un’altra cosa.
Pertanto, o i dirigenti della sanità regionale non sono al corrente di quanto succede sui diversi territori, oppure mentono alla popolazione.
La gravità dell’emergenza in cui si trova la Calabria dal punto di vista sanitario non consente a nessuno di mentire ai cittadini, soprattutto a quelli malati.
Queste strutture montate davanti ai pronto soccorso, come nel caso di Lamezia Terme, dovrebbero essere utilizzate per effettuare il pre-triage, quindi accogliere i pazienti sospetti e ci dovrebbe essere personale medico ed infermieristico specializzato per tale accoglienza. All’interno delle tende dovrebbe esserci la strumentazione adeguata a poter svolgere un compito così difficile.
Invece, pare che la tenda davanti al pronto soccorso di Lamezia Terme sia chiusa e vuota. Non c’è alcun medico o infermiere o volontario che accolga il paziente sospetto nel caso dovesse giungere al nosocomio di via Perugini.
Se dovesse capitare un caso di Coronavirus che cosa potrebbe succedere a Lamezia?
Intanto rimane certo il fatto che non c’è il numero giusto di personale al pronto soccorso che già di suo ha grande difficoltà a dare risposte proprio per le carenze che vengono denunciate ormai da tanto tempo.
I dirigenti della sanità regionale riusciranno a dare risposte certe alla popolazione?”.
Nadia Donato
presidente associazione SenzaNodi