Coronavirus. Rocca (Lamezia Shopping) scrive a Conte e Gualtieri
2 min di letturaStefano Rocca, vice presidente dell’associazione Lamezia Shopping, scrive una lettera aperta al presidente del consiglio Giuseppe Conte e al ministro delle finanze Roberto Gualtieri
Di seguito la missiva:
Cari Presidente Conte e Ministro Gualtieri, nel ringraziarvi anticipatamente per tutti gli sforzi da Voi sostenuti in questi giorni, avrei una domanda da porgerVi, avete redatto i vari decreti cura Italia, per raccogliere il meno macerie possibile, che deriveranno da questa, ormai troppo lunga, chiusura delle attività, ma mi pongo un quesito: come può un imprenditore, piccolo, medio o grande che sia, stabilire l’entità del finanziamento da chiedere, se non si conosce per quanto ancora le attività saranno costrette a restare chiuse?
In più, per i finanziamenti di entità pari a € 25.000, quindi relativamente rapidi perché senza istruttoria, per molte imprese potrebbero anche non essere sufficienti per affrontare le scadenze di un mese di lavoro, mentre quelle di entità superiore necessiteranno di un lasso temporale di istruttoria troppo lungo per affrontare le emergenze essendo ormai allo stremo delle risorse.
Le imprese non riusciranno più ad ottemperare alle scadenze. Non pensate che sarebbe bastato soltanto congelare tutte le scadenze dei titoli di credito esecutivi, per poi assolverli ad emergenza finita, dando qualche mese di rodaggio per far ripartire l’economia?
Procedendo così, si potrebbero evitare i grossi finanziamenti, in quanto i flussi di cassa in uscita non ci sarebbero, i beneficiari non subirebbero l’addebito sul conto degli anticipi ma soprattutto non ci sarebbero gli storni derivanti dagli impagati, per i debitori ci sarebbe uno slittamento del pagamento del titolo di credito, che resterebbe sempre esecutivo, ma in data in cui l’economia ne permetterebbe il pagamento.
Sarebbe una soluzione facile da attuare senza ulteriori esborsi da parte del Governo, senza una massiccia richiesta di finanziamento con conseguenziale collasso da parte del personale bancario, e soprattutto non ci sarebbero le urgenze e le angoscie da parte degli operatori commerciali.
Cari Ministri, a volte le soluzioni più banali e più semplici risultano le più efficienti.
Grazie per il tempo dedicato.
Stefano Rocca
Vicepresidente Lamezia Shopping