Coronavirus. Tamponi a tappeto per il reparto di Ginecologia e Ostetricia del nosocomio lametino
2 min di letturaSono ore di apprensione quelle in attesa di riceve i risultati dei circa quaranta tamponi richiesti dopo il caso di una donna ricoverata qualche giorno fa risultata positiva al Covid19 e con legami di parentela al nucleo familiare di Pianopoli in quarantena da oltre un mese
Solo dopo il tampone di routine previsto dal protocollo prima di avviare un degente in sala operatoria è emersa la positività della paziente al Covid19, un risultato che ha agitato gli animi di tutto il personale del reparto di Ginecologia e Ostetricia dell’Ospedale Giovanni Paolo II di Lamezia Terme.
La paziente, una donna di 49 anni residente a Pianopoli, ha legami con la famiglia dello stesso comune risultata positiva lo scorso mese, ma non era stata sottoposta ai tamponi perché aveva dichiarato di non essere entrata in contatto con loro.
Il Comitato scientifico, ricostruiti i contatti avuti dalla donna durante il ricovero, ha disposto l’esecuzione di circa quaranta tamponi per contenere il contagio, ma lo staff ospedaliero denuncia la scarsa sicurezza presente in ospedale, una situazione che sarà causa di ulteriori ritardi nel riavvio delle attività ambulatoriali.
Felicia Villella