Cosenza, arresto del boss Abbruzzese: il plauso del ministro Salvini
2 min di lettura“In provincia di Cosenza, la polizia ha arrestato il boss della ‘ndrangheta Luigi Abbruzzese, ricercato da anni. Orgoglioso delle nostre forze dell’ordine, sono sicuro che insieme a loro cacceremo i mafiosi paese per paese”.
Così il ministro dell’Interno Matteo Salvini plaude all’operazione che ha portato all’arresto del boss, inserito nell’elenco dei ricercati più pericolosi, e irreperibile dal 2015.
“La cattura di Abbruzzese è significativa, perché siamo riusciti ad arrestare uno degli esponenti di vertice del clan degli ‘zingari’ di Cassano allo Jonio. Ringrazio tutti i poliziotti che hanno lavorato duramente affinché Abbruzzese terminasse il suo periodo di latitanza”. Lo ha detto il questore di Cosenza Giovanna Petrocca, che nel corso della conferenza stampa a seguito dell’arresto di Luigi Abbruzzese ha parlato di un giorno importante per la giustizia.
Al termine dell’operazione sono state arrestate due persone per favoreggiamento, Brunella Campana, di 52 anni e Damiano Cerchiara (59), zii della compagna di Abbruzzese, che invece non è stata raggiunta dal provvedimento.
“Al momento della cattura – ha precisato Fabio Catalano dirigente della Squadra mobile di Cosenza – Abbruzzese non ha opposto resistenza e ha ammesso subito il possesso si due armi, una pistola semiautomatica Glock modello 19, con numero di matricola, probabilmente acquistata all’estero, e un revolver calibro 357 magnum, rubato tempo fa a Cassano, entrambe perfettamente funzionanti”.