Cosenza, daspo urbano per un 56enne
2 min di letturaIl Questore della Provincia di Cosenza, dott. Giancarlo Conticchio, ha irrogato l’ennesimo daspo urbano, nei confronti di S.M. di anni 56 di Cosenza, perché in due distinte occasioni, avvenute in locali pubblici, cedeva a terzi quantitativi di sostanze stupefacenti del tipo cocaina ed eroina.
Tenuto conto che, per motivi di tutela della sicurezza pubblica, della sicurezza urbana, della promozione del rispetto della cultura della legalità, che impongono l’adozione di misure di prevenzione dei fenomeni di criminalità e, visto l’art.13 della Legge di conversione 48/2017 che attribuisce ai Questori della Repubblica Italiana il potere per ragioni di sicurezza, di vietare anche l’accesso ai locali pubblici o a esercizi analoghi, ovvero, di vietare lo stazionamento nelle immediate vicinanza degli stessi, ad S. M. è stato vietato per un periodo di due anni di accedere e/o stazionare nei locali pubblici o aperti al pubblico, delle sale di scommesse e sale da gioco ubicati nel comune di Cosenza.
Inoltre al S. M. viene fatto obbligo, di presentarsi alla Questura di Cosenza in determinati giorni e ore della settimana, lo stesso dovrà far rientro alla propria abitazione entro e non oltre le ore 21e non ne potrà uscire prima delle ore 07, altresì non potrà allontanarsi dal comune di residenza senza comprovata esigenza e comunque non prima di averne dato notizia all’Autorità di P.S.
L’attività istruttoria è stata fatta dalla Divisione Polizia Anticrimine della Questura di Cosenza, per prevenire ed arginare quei fenomeni di illegalità e degrado urbano che creano senso di insicurezza tra i cittadini e per contrastare lo spaccio di sostanze stupefacenti che, da sempre, genera ingenti entrate per la criminalità che ne gestisce i proventi illeciti.
Da parte della Divisione Anticrimine della Questura di Cosenza sono in corso ulteriori verifiche, riguardanti diversi casi, che nei prossimi giorni porteranno all’emissione di altri analoghi provvedimenti.