Cosenza. Sequestrata piazza Bilotti: 13 avvisi garanzia, c’è anche sindaco
2 min di letturaOperazione disposta dalla Dda di Catanzaro. Sigilli anche al parcheggio sotterraneo
C’è anche il sindaco di Cosenza Mario Occhiuto tra i destinatari dei 13 avvisi di garanzia emessi oggi dalla Dda di Catanzaro nell’ambito dell’inchiesta denominata “Piazza sicura” che ha portato al sequestro preventivo di piazza Bilotti.
Il provvedimento è stato adottato nell’ambito delle indagini sulla gestione dell’appalto per la “riqualificazione e rifunzionalizzazione ricreativo-culturale di piazza Carlo Bilotti e realizzazione di un parcheggio interrato” del valore di 15 milioni 755 mila euro di cui 11 milioni 993 mila 778 di finanziamento pubblico e 3 milioni 761 mila 221 a carico del privato.
Le ipotesi di reato per amministratori, imprenditori, professionisti e dirigenti, sono, a vario titolo, quelle di falsità materiale e ideologica in atti pubblici, rivelazione e utilizzazione di segreti d’ufficio, turbata libertà del procedimento di scelta del contraente, mancanza certificato di collaudo, e con la previsione, per uno degli indagati, dell’aggravante di avere commesso il fatto per agevolare le attività della cosca “Muto” di Cetraro.
Ecco i nomi di tutti gli indagati: Mario Occhiuto, Giorgio Ottavio Barbieri, Francesco Converso, Antonino Alvaro, Raffaella Angotti, Gianluca Guarnaccia, Francesco Stellato, Francesco Tucci, Pasquale Torchia, Carlo Vernetti, Raffaele Antonio Ferraro, Carlo Pecoraro, Paola Tucci.