Cosenza: trasportavano mezzo chilo di eroina. Arrestati due corrieri
2 min di letturaNell’ambito dell’intensificazione del controllo economico del territorio, i finanzieri della Tenenza di Montegiordano hanno tratto in arresto due persone provenienti dalla Puglia che trasportavano un ingente quantitativo di eroina
Nell’ambito dell’intensificazione del controllo economico del territorio, disposto e coordinato dal Comando Provinciale della Guardia di Finanza di Cosenza a contrasto dei traffici illeciti, i finanzieri della Tenenza di Montegiordano hanno tratto in arresto due persone provenienti dalla Puglia che trasportavano un ingente quantitativo di eroina.
In particolare, una volta intimato l’alt ad un’autovettura in transito sulla SS/106 in direzione Reggio Calabria, i militari hanno richiesto ai due uomini dove fossero diretti e le motivazioni del viaggio, ricevendo risposte incerte ed evasive, denotando un atteggiamento fortemente sospetto.
Pertanto, le fiamme gialle cosentine hanno approfondito il controllo ispezionando l’abitacolo dell’autovettura con l’ausilio del cane antidroga C-Quanto e, all’esito delle operazioni, è stato rinvenuto, abilmente occultato all’interno dell’abitacolo, un involucro contenente eroina della tipologia “brown sugar”, del peso complessivo di 500 grammi.
La sostanza stupefacente è stata sottoposta a sequestro e i due giovani, che peraltro risultavano gravati da numerosissimi precedenti penali per droga, sono stati tratti in arresto in flagranza di reato e messi a disposizione dell’Autorità Giudiziaria di Castrovillari che, infine, ne ha disposto l’immediato accompagnamento presso la locale casa circondariale, con l’accusa di detenzione e trasporto illecito di sostanza stupefacente, previsti e sanzionati dall’art. 73 del d.P.R. n. 309/1990.
Si rappresenta che, per il principio della presunzione di innocenza, la colpevolezza delle persone sottoposte ad indagine in relazione alla vicenda sarà definitivamente accertata solo ove intervenga sentenza irrevocabile di condanna.
Il risultato conseguito evidenzia l’importante ruolo che la Guardia di Finanza, con le proprie peculiarità istituzionali di forza di polizia economico-finanziaria ad alta vocazione sociale, ha assunto nel controllo del territorio, nella tutela dell’ordine e della sicurezza pubblica e nel contrasto al traffico delle sostanze stupefacenti.