Costa lametina: anche nell’estate del Covid tornano i liquami
2 min di letturaLitorale costiero del Tirreno Centrale. Primi giorni di gran caldo e di sole cocente, l’estate dell’anno del Covid è ormai scoppiata ma sulla costa lametina non cambia nulla: i liquami e la sporcizia sono tornati anche loro.
Molti bagnanti ci hanno segnalato che stamattina, lungo la fascia costiera tra la Lampara e Gizzeria Lido, il mare non si è dipinto di blu ma di color liquame e le onde hanno trasportato da un punto all’altro della costa tanta spazzatura che galleggiava in bella mostra. Molto probabilmente qualche nave avrà sversato il suo carico ingombrante e nauseabondo non preoccupandosi certo dell’inquinamento provocato all’ambiente marino. I villeggianti che erano scesi in spiaggia per godersi il mare e il sole si sono allarmati e hanno anche chiamato la guardia costiera. Dopo i lunghi mesi di quarantena, tutti speravano di potersi godere un po’ di sana vacanza sulla nostra costa, sempre nel pieno rispetto delle misure anti-Covid. Oggi invece l’amara sorpresa che sconvolge e indigna ormai da tanti anni: l’apertura della stagione balneare ha un rito immancabile ovvero lo scempio che si verifica sul nostro litorale, devastato dall’inciviltà e dall’incoscienza di chi crea danno all’ambiente e anche all’uomo. La storia si ripete ormai da quasi vent’anni ma la rassegnazione non deve prendere il sopravvento: i residenti nei comuni costieri del Tirreno centrale hanno diritto ad avere un mare pulito! red.