Covid, Misiani: dovremo stringere denti per molti mesi, dire verità a italiani
2 min di letturaDovremo stringere i denti ancora per molti mesi. Abbiamo il dovere di fare un discorso di verità agli italiani, di assumerci la responsabilità sul fronte della politica economica, di proseguire con le misure di sostegno alle imprese e alle famiglie
Lo afferma il viceministro dell’Economia, Antonio Misiani, intervenendo nell’aula del Senato in occasione della richiesta di scostamento di bilancio. Sulle scelte di prospettiva ”rinnoviamo l’invito al dialogo di tutti i gruppi parlamentari, per proseguire un percorso di condivisione dello sforzo della politica economica e di sostegno nei confronti delle imprese e delle famiglie, che dovremo proseguire anche nei prossimi mesi”.
Misiani ha sottolineato poi che “per sostenere fino in fondo” le attività che stanno soffrendo a causa della crisi economica a causa delle nuove misure restrittive ”il governo chiede un nuovo scostamento di 8 miliardi di euro” che andranno principalmente per ”rinviare le scadenze fiscali previste da 30 novembre in avanti” e fino alla fine dell’anno. In particolare e scadenze fiscali che saranno rinviate, ricorda Misiani, sono: ”Il secondo acconto irpef, ires e irap; i versamenti dell’iva, dei contributi e delle ritenute, privilegiando chi subisce dei significativi cali di fatturato perché abbiamo il dovere di essere selettivi”.
Le risorse messe in campo per i primi tre decreti legge ristori ”superano largamente la cifra di 10 miliardi di euro”. A cui si aggiungono altri 8 miliardi di euro, grazie allo scostamento di bilancio, che andranno per ”la quasi totalità a un intervento sul terreno fiscale, per rinviare le scadenze fiscali”, afferma il viceministro. ”E’ evidente che non sono sufficienti per affrontare e ristorare le attività economiche interessate dalle misure restrittive”.