Criminalità Provincia Cosenza, Alfano (IDM): continueremo a lottare

Alfano, segretario provinciale Idm: “Continueremo a lottare per sconfiggere ogni forma di illegalità diffusa”

Da settimane, in provincia di Cosenza, si stanno verificando episodi che destano preoccupazione. Atti di violenza e intimidazioni ad imprese, amministratori, professionisti, furti in aziende e in abitazioni private. Gli ultimi episodi  si sono verificati a Scalea. Atti delittuosi che hanno fortemente danneggiato due imprese del posto che, come tante altre, investono ogni giorno per dare opportunità e valore al territorio e a coloro che lo vivono.

Ma è questa la Calabria che siamo?

Di certo non è la Calabria che vogliamo.

Come è possibile credere che tutto possa, concretamente, migliorare se ognuno ,ad ogni livello, viene lasciato solo nelle proprie responsabilità e battaglie quotidiane?

Sindaci  lasciati nella solitudine più totale.

Grandi eroi quando splende il sole, ma primi capri espiatori di fronte alle intemperie che, ormai e purtroppo, accomunano la maggior parte degli enti locali.

Imprenditori che, nonostante le avversità di ogni genere, trovano il coraggio di investire nella propria terra, ma sono costretti a sentirsi più folli che audaci e disarmati di fronte ad una criminalità spietata.

Forze dell’ordine che, ogni giorno, senza sosta, operano sui territori e che necessitano di supporto e collaborazione concreti, di  strumenti e risorse umane per fronteggiare una delinquenza determinata e forte nelle sue azioni.

Cittadini che dovrebbero sentirsi tutelati a trecentosessanta gradi nei propri diritti civili e sociali che, di fronte a questo scenario, hanno perso completamente la fiducia nei loro rappresentanti e nelle istituzioni.

È inutile negarlo, lo stato delle cose è complesso e inaccettabile.

Lo dico da Segretario Provinciale di Italia del Meridione, da Vicesindaco di Scalea e, soprattutto, da cittadina calabrese che non ha la minima intenzione di arrendersi. Sono determinata a continuare a lottare, anche contro i mulini a vento.

Italia del Meridione non ci sta e continuerà a restare accanto agli amministratori locali che, a viso aperto, guidano le proprie comunità, agli imprenditori che, con coraggio e sacrificio, rendono produttivi i propri territori, alle forze dell’ordine che lavorano per la tutela e la sicurezza della collettività, ai cittadini sempre più delusi ma consapevoli che nessuno è solo quando si condividono valori, ideali e obiettivi.

Ma tutto questo, per quanto apprezzabile, non è sufficiente. Lo Stato deve, necessariamente, far sentire la propria voce, la propria presenza, la propria vicinanza a tutti coloro che, quotidianamente, si impegnano e lottano per creare una Calabria migliore. Una Regione da vivere, non da subire e da assistere.

Le Forze politiche, tutte, a prescindere da colori e posizioni, hanno il dovere di chiedere, unanimemente e a gran voce, un’azione forte dell’esecutivo nazionale per la nostra Calabria, certamente, straordinaria ma sola nel creare il suo destino. Noi, non arretreremo di un millimetro, nella consapevolezza che solo uniti potremo risollevare le sorti della nostra amata Terra.

Annalisa Alfano

Segretario provinciale di Italia del Meridione