Cristiano (MTL): lo Stadio D’Ippolito ancora chiuso al pubblico, una vicenda assurda

Una vergogna inaudita, unico caso in Italia. E’ stata pubblicata, infatti, l’ordinanza che dispone le porte chiuse domenica 28 Aprile 2019 al D’ippolito.

Una vicenda con molti lati oscuri che si protrae ormai da troppo tempo, grazie all’eccesso di zelo ed al perdurante giustizialismo della burocrazia di una città ormai all’estremo delle forze.

Infatti, venerdì 22 Marzo 2019 (prima del rientro dei Commissari straordinari alla guida della Comune) la delibera per riaprire il D’Ippolito era pronta, predisposta dalla precedente Amministrazione, deve essere soltanto essere approvata.

Ecco che sorge un dubbio cosa è successo in questo mese? Perché è sparita? Qualcuno gioca sporco? Sono stati i Commissari o a loro stessi non e’stata presentata l’ esistenza della delibera di riapertura del D’Ippolito?

È stata una scelta politica dei Commissari o una imposizione degli uffici? Delle due l’una. Ecco che sarebbe opportuno un chiarimento e se possibile recuperare la delibera prima di domenica, per riaprire il D’Ippolito al pubblico.

Diversamente, dopo le ingiustizie subite anche dalla Vigor 1919 (2 categoria), e da tutte le squadre Lametine, a cui nel recente passato è stato inspiegabilmente negato l’utilizzo del Guido D’Ippolito da parte del Dirigente di settore, questa vicenda sarebbe l’ennesimo abuso nei confronti di una città massacrata, da “amministratori inesperti” prima, e da una burocrazia asfissiante che continua a dettare leggi. Una condizione inaccettabile e vergognosa a cui bisogna porre rimedio.