LameziaTerme.it

Il giornale della tua città



Cucina tipica calabrese: bucconotti ripieni

3 min di lettura
Ricetta bucconotti calabresi

Tipici della pasticceria calabrese, oggi Giovedì gnocchi presenta i bucconotti ripieni.

I tipici bucconotti calabresi (o bocconotti) sono assai diffusi anche in altre regioni quali la Puglia, il Molise, la Basilicata e l’Abruzzo.

 

È proprio in territorio abruzzese che affonderebbero le radici del dolce. Leggenda vuole che, durante il XVIII secolo, una domestica creò per il proprio signore un dolce fatto di pasta frolla riempendolo di caffè e cioccolato, alimenti che in quel secolo avevano iniziato a diffondersi in tutto il continente.
Il padrone, estasiato da quel particolare dolce, chiese alla donna come si chiamava. La domestica, presa alla sprovvista, rispose che si chiamava bocconotto, dopo aver visto il suo signore mandarlo giù in un sol boccone. Il nome bucconotto nacque in quel momento.

Questa la tesi più accreditata circa l’origine dei bucconotti, anche se altre voci sostengono che siano originari di Cosenza e risalenti addirittura al 1300 quando alcune suore preparavano dei dolci chiamati “varchiglie” molto simili nella forma ai bucconotti come li conosciamo oggi.

Ricetta bocconotti

La ricetta calabrese dei bucconotti

Ingredienti:

• 500 g di farina per l’impasto
• 100 g di zucchero
• scorza di un limone
• 2 bustine di vanillina
• una bustina di lievito in polvere
• 150 g di strutto
• 4 uova
• burro fuso o olio di semi e una manciata di farina per imburrare e infarinare le formine dei bocconotti

Per la farcitura:

400 g di marmellata di uva nera (o anche di altri gusti) *
* I bucconotti possono essere farciti anche con crema al cioccolato, crema di nocciole, crema frangipane, crema di ricotta zuccherata e aromatizzata.

 

Procedimento:

Su una spianatoia formare la classica fontanella con la farina a cui unire le uova, lo strutto, il lievito, il limone e la vanillina in modo da formare un impasto morbido e omogeneo. Lasciare riposare la frolla almeno per mezz’ora.
Successivamente stendere l’impasto formando una sfoglia sottile; ritagliare dei dischetti da modellare sulle formine, già precedentemente imburrate e infarinate; farcire con la marmellata o con la crema e richiudere il bucconotto con un altro disco sottile di pasta frolla. Eliminare la pasta in eccesso ripassando leggermente il mattarello su ogni formina, avendo cura che i due dischi di pasta che formano il bucconotto siano ben sigillati fra loro in modo da evitare la fuoriuscita del ripieno.
Cuocere in forno già caldo a 180° per 20/25 minuti. Dopo averli sfornati, lasciare raffreddare i bucconotti e disporli su un piatto da portata con una spolverata di zucchero a velo.

Bucconotti alla calabrese

In Calabria è famoso il bucconotto di Mormanno, borgo della provincia di Cosenza, farcito a scelta tra cioccolato e marmellata con l’immancabile spolverata di zucchero al velo. Riconosciuto anche il bucconotto di Amantea, ripieno di cioccolato, mandorle tostate tritate, zucchero, cannella e pure chiodi di garofano.

Giovedì gnocchi è la rubrica gastronomica di LameziaTerme.it aperta a tutti. Chiunque volesse proporre nuove ricette non esiti a contattarci all’indirizzo e-mail lameziatermeit@gmail.com oppure tramite i nostri canali social.

Redazione

Click to Hide Advanced Floating Content