Non basta il cuore, la Raffaele sconfitta a Pozzallo
3 min di letturaMatch di grande intensità quello visto a Pozzallo tra i padroni di casa della Hering e la Raffaele Volleynsieme Lamezia.
I lametini arrivano in terra siciliana con la volontà di non tornare a casa a mani vuote e, su un campo decisamente ostico (in questo campionato solo Partanna è riuscita a conquistare un punto), seppur in formazione rimaneggiata, riescono ad impensierire, e non poco, la seconda forza del campionato.
Primo set equilibratissimo, ad ogni punto dei locali arriva la risposta ospite (8-7, 15-16). Sul finale di set Lamezia riesce a trovare un piccolo vantaggio (19-21), un’indecisione dei siciliani permette ai gialloblu di incrementare il vantaggio e chiudere il set per 25-21.
La Hering non ci sta e nel secondo set sfodera tutta la sua qualità, si porta subito avanti (8-4) e, con un muro efficace continua ad accumulare vantaggio (16-8) riscattando il tentennamento del primo set. Lamezia è alle corde e Pozzallo chiude facile il set 25-16.
Nel terzo i padroni di casa provano a comandare il gioco, ma la Raffaele risponde prontamente. E’ un bel set, molto lottato, le squadre giocano bene in ricezione, i siciliani sono bravi in fase iniziale a prendere quei punti di vantaggio (8-5, 16-11) e mantenerli per tutto il set, portandosi sul 2-1 (25-20 il finale di set).
Il quarto parziale si apre nello stesso modo in cui si era chiuso il terzo, con l’Hering avanti, proiettato verso la conquista dei tre punti. Nel finale, una palla contesa accende gli animi di una gara, fino a quel momento, tranquilla. Sul punteggio del 23-19 l’arbitro estrae un rosso per gli ospiti e, subito dopo, per i pozzallesi.
La Raffaele Lamezia va in battuta sul 24-20. Sembra fatta per i padroni di casa, ma i gialloblu trovano un sorprendente break di tre punti.
Il pubblico di casa, allora, ci mette del suo e così, nella bolgia del palazzetto, è Di Salvo a piazzare l’attacco vincente, chiudendo set e partita.
Deluso, a fine match, il ds della Raffaele Lamezia, Salvatore Torchia, che commenta:”ancora un match dove, con meriti del Pozzallo, ma non con nostri grandi demeriti, vedono gli arbitri protagonisti. Due donne arbitro scandalose che hanno deciso, soprattutto nei finali di set, delle chiamate vergognose.
Soprattutto nel quarto set dove hanno dato due rossi inesistenti non vedendo in una stessa azione 3 invasioni.
Questo ci rammarica molto perchè meritavamo almeno di arrivare al tie-break.
Il livello arbitrale, continua Torchia, fa acqua da tutte le parti, gli arbitri di stasera non erano assolutamente all’altezza. Questa è una consolazione a metà, conclude il ds, perchè a mio parere la squadra ha provato a fare quello che era possibile, la formazione rimaneggiata e una ricezione deficitaria in alcuni momenti ci ha penalizzati.
Ci rifaremo sicuramente alla prossima!”
POZZALLO: Bocchieri, Ciacera Macaudo, M. Prefetto 4, Battaglia, Modica, Di Salvo 17, Galfo, Bafumo, Salerno 19, Alibrandi, Utro (L), Muscarà 12, Salonia 8, Fasanaro 12. ALL: Prefetto.
LAMEZIA: Lo Riggio 1, Citriniti 9, Pasciuta 7, Esposito 1, L. Ferraro, Porfida 17, A. Ferraro, Butera 18, M. Sacco (L1), Procopio, Graziano (L2), Mafrici 3. ALL: Guzzo
ARBITRI: Martorino Annalisa (1°) e Angeloni Valentina (2°).
NOTE: 300 spettatori circa.
Giuseppe Donato
[foto: pagina facebook Hering Pozzallo]
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