“Da cuore a cuore”, l’ultimo libro di Daniela Pulieri
3 min di lettura“Da cuore a cuore”, l’ultimo libro di Daniela Pulieri, scrittrice ed artigiana come si definisce lei stessa: l’autrice ha altre esperienze poetiche alle spalle (Le parole del mio cuore, I miei semplici pensieri)
L’abbiamo raggiunta per saperne di più di lei.
Tre aggettivi per definire l’arte.
L’arte è creativa perché dà libertà alla nostra fantasia, magica perché si può spaziare in un mondo anche irreale, passionale perché si esprime con il cuore.
Come concili la scrittura con la manualità?
Scrittura e disegno hanno un fattore importantissimo in comune, la passione. Ci sono giorni in cui mi sento più ispirata a scrivere e altri in cui invece a disegnare e creare. Ma entrambe le cose mi regalano così tanta pace interiore ed emozione nel farle, che l’una è utile quanto l’altra e da entrambe trovo reciproca ispirazione.
In cosa consiste il tuo lavoro?
Il mio è un lavoro artigianale. Realizzo disegni a mano libera su sassi, legno, cartone telato o stoffa creando anche composizioni unendo i diversi materiali. Ad esempio dipingo il mare e il cielo su una sagoma in legno o in cartone telato e su un sasso dipingo un delfino che poi incollo sulla sagoma preparata precedentemente. Ogni mio lavoro è ultimato con uno spray acrilico trasparente che fissa e lucida i colori. In alcuni casi aggiungo anche il glitter.
Finora dove hai esposto “i tuoi oggetti d’arte?”
Ho esposto più volte le mie creazioni al Chiostro caffè letterario di Lamezia Terme perché è un luogo dove si respira l’arte in tutti i suoi aspetti, perché curato nei particolari e perché le persone che lo gestiscono sono molto ospitali, disponibili e gentili. Mi trovo benissimo e continuerò ad esporli lì periodicamente.
Infine, hai esperienze associative?
Sì, nel 2018 ho fatto parte per la prima volta di un’associazione di volontariato che si occupava di anziani e di malati, grandi e piccoli. È l’associazione VO.LA. di cui il presidente è Vincenzo Nicastri. Io e altre due persone eravamo state assegnate alla casa di riposo comunale “Bosco S. Antonio”, dove andavamo due ore un giorno a settimana a fare compagnia agli ospiti lì ricoverati. Purtroppo a causa della pandemia non è stato più possibile continuare a portare sorrisi né affetto agli anziani e questo mi è dispiaciuto molto. Nel 2019 intanto mi ero anche unita ad un’altra associazione di volontariato diversa, l’associazione PER TE nata per aiutare le persone vittime di violenza, di cui inizialmente e per due anni il presidente è stato Francesco De Fazio e dall’anno scorso è stata eletta Presidente Caterina Nero, prima vicepresidente.