Dalle freccette allo snooker: 5 sport alternativi che potrebbero appassionarti
3 min di letturaCalcio, tennis, basket: gli sport più seguiti al mondo attecchiscono volentieri anche in Italia, dove sono comunque praticate anche alcune discipline meno seguite a livello internazionale
La tv gioca evidentemente un ruolo importante per rendere uno sport più attraente di altri: una partita di pallone farà sempre più ascolti di una gara di golf, anche perché subentrano vari elementi come il senso di appartenenza a una città o alla propria nazionale. Si tratta di valori che difficilmente si riscontrano negli sport minori.
Un esempio lampante è rappresentato dal gioco delle freccette, nel quale bisogna lanciare delle piccole frecce con tanto di alette all’indirizzo di un bersaglio preciso, facendo sì che la loro punta si vada a conficcare in una delle zone circolari in cui è suddivisa la superficie del bersaglio stesso. Ad oggi vengono utilizzate freccette di svariati materiali, dall’acciaio al legno. Non mancano inoltre bersagli puramente elettronici.
Un altro sport minore è il beach soccer. Sebbene condivida diversi tratti con il calcio classico, soprattutto nelle regole, in molti Paesi non viene nemmeno praticato a livello professionistico, anche se da tempo è stato riconosciuto ufficialmente dalla FIFA. Molti campionati vengono giocati esclusivamente nel corso della stagione estiva, il che rende la partecipazione molto timida rispetto a quella di altre discipline. D’altro canto, un problema simile si riscontra negli sport invernali come il biathlon, di cui si sente parlare piuttosto raramente. Non tutti sanno che con il termine “biathlon” si indicano di fatto 2 specialità in una, vale a dire il tiro a segno con la carabina e lo sci di fondo. Le sessioni di tiro e le distanze da percorrere possono cambiare in base alle tipologie di gare.
Il curling, invece, è uno sport su ghiaccio nel quale si fa ampio uso di pietre di granito levigate e che possiedono un’impugnatura. Si gioca in squadre e lo scopo è quello di far avanzare la pietra sulla superficie di gioco fino a farla arrivare in un apposito spazio, denominato “casa”, riconoscibile dalla presenza di 3 anelli concentrici. I giocatori si alternano nel lanciare le pietre con un effetto detto “curl”. Il numero di lanci a disposizione è limitato. Vince la squadra che ottiene più punti, calcolati in base alla distanza nei confronti della casa al termine di ogni mano. Il particolare più curioso del gioco del curling risiede nell’impiego di particolari scope che servono a influenzare la traiettoria della pietra sul ghiaccio.
Ultimo ma non ultimo, lo snooker. In questo caso ci troviamo di fronte ad una specialità del biliardo che è molto gettonata soprattutto in Inghilterra. Si gioca su un tavolo da biliardo dalle dimensioni piuttosto ingenti, dove le buche sono regolarmente 6. Una delle principali differenze con il biliardo tradizionale risiede nelle palline, in quanto nello snooker sono presenti 15 sfere rosse oltre alla pallina bianca ed altre 6 di colori vari. Questo sport non è molto popolare nel resto d’Europa, tuttavia il nome della disciplina sta diventando maggiormente familiare ai più e nell’ambito delle scommesse è possibile imbattersi in quote live sullo snooker anche al di fuori del Regno Unito. Negli ultimi anni alcune competizioni internazionali hanno cominciato a godere di una buona copertura televisiva in più Paesi, motivo per il quale lo snooker potrebbe acquisire presto una certa notorietà anche in Italia.