De Sensi, «Dopo 18 mesi di gestione politico-amministrativa fallimentare, la montagna partorisce il topolino»
3 min di letturaL’esponente lametino del movimento civico “Calabria al Centro” Rosario De Sensi, sempre attento a dar voce ai problemi e a proporre le giuste soluzioni della città di Lamezia Terme, guidata dal Sindaco Mascaro e dai suoi fedelissimi, interviene in merito agli ultimi accadimenti avuti in consiglio comunale.
Quello che è successo in consiglio comunale negli ultimi giorni – esordisce De Sensi – il sottoscritto lo aveva già annunciato tempo addietro. Non posso dimenticare l’attacco contro di me dei consiglieri comunali Paradiso e De Biase solo per aver detto quello che è sotto gli occhi di tutti: il lento e costante declino della terza città calabrese. Mi sorprende e meraviglia non poco che il Sig. De Biase, consigliere di maggioranza che sostiene l’attuale amministrazione, si sia svegliato dopo un lungo letargo e abbia chiesto un’immediata e quando mai necessaria verifica politico-amministrativa dell’attuale giunta Mascaro.
Infatti più volte, in punta di piedi e da semplice cittadino prima e attivista politico poi, avevo pregato un cambio di rotta totale, uno shock positivo, utile a far ripartire la città e a rimettere in moto quelle idee pulsanti presenti sul territorio, spesso e volentieri messe da parte per semplici beghe di partito e/o interessi personali. In tutto ciò nulla si è mosso e, al contrario, la situazione è andata sempre più peggiorando.
Avevo chiesto l’azzeramento della giunta comunale, in quanto composta da persone incapaci di dare risposte concrete, esaustive ed immediate ai cittadini; ci sono settori chiave – continua De Sensi – che dovrebbero consentire ai cittadini di godere pienamente di tutti i loro diritti e che oggi risultano totalmente abbandonati a se stessi. I consiglieri tutti, eletti dal popolo per rappresentare e risolvere i loro problemi, dovrebbero capire che gli assessori nominati dal Sindaco Mascaro non sono mai stati in grado di capire i problemi del territorio, tanto del centro quanto e soprattutto delle periferie. Oggi, infatti, ci troviamo di fronte a una città ridotta allo sfascio e allo sbando, in cui si assiste alla crisi economico-finanziaria della Multiservizi, dove le villette e il verde pubblico sono diventate ritrovo per animali, l’edilizia pubblica e residenziale è ferma da anni, le strade piene di buche, i centri storici e le periferie abbondati a se stessi, le tre meraviglie, Sant’Eufemia, Sambiase e Nicastro lasciate sole; cosa ancor più vergognosa i bagni pubblici, sinonimo di civiltà e modernità, presenti nella maggior parte dei centri avanzati, di cui denuncio da tempo l’inutilizzabilità e la vandalizzazione degli stessi, lasciati nel più totale abbandono, per cui l’amministrazione che si prefigge quale guida della città non è stata in grado di intervenire. Del resto, cosa importa al Sindaco Mascaro e alla sua Giunta se tanto la faccia c’è la mettiamo noi, visto che in campagna elettorale siamo andati noi nelle piazze a presentare il programma e a chiedere il sostegno ai cittadini lametini.
Sarei stato ben felice se tutto ciò fosse stato smentito dai fatti ma, purtroppo, oggi tutti mi danno ragione; abbiamo perso un anno e mezzo con persone incapaci di portare avanti una pianificazione e programmazione politico-amministrativa seria e fattibile per la terza città calabrese per estensione e numero di abitanti che oggi, grazie a questi signori, non è neanche sulla carta geografica.
Il mio appello – conclude De Sensi – è orientato a un atto di coraggio: o si cambia tutto o è meglio tornare a nuove elezione, visto che sono i cittadini, stanchi e delusi da questa politica superficiale e approssimativa, a chiederlo, in cui sarò pronto a mettere al servizio della città le mie competenze.
Rosario De Sensi – Movimento civico “Calabria al Centro”