LameziaTerme.it

Il giornale della tua città



Decollatura. Consiglieri chiedono di svolgere il consiglio comunale in presenza

3 min di lettura
Decollatura. Consiglieri chiedono di svolgere il consiglio comunale in presenza

I Consiglieri Gigi De Grazia, Luigi Bonacci, Giuseppe Musolino, Luisa Fazio, Mauro De Grazia, Romano Cerra hanno chiesto ufficialmente di svolgere il Consiglio comunale di giorno 30 novembre in presenza e non in videoconferenza

La seduta del 30 Novembre sarà utile per dimostrare che Angela Brigante non è più in grado di gestire la cosa pubblica non avendo la maggioranza per amministrare, di conseguenza dovrebbe avere il coraggio di dimettersi, perché non si può continuare a lasciare un Comune allo sbando senza una guida soprattutto in questo delicato momento.

Ecco la richiesta:

I sottoscritti Consiglieri comunali del Comune di Decollatura: Luigi De Grazia, Luigi Bonacci, Giuseppe Musolino, Luisa Fazio, Mauro De Grazia e Romano Cerra, a seguito della convocazione del Consiglio comunale in data 30 Novembre 2020 da effettuarsi in video conferenza – come si evince dalla ricevuta convocazione a firma del Sindaco Angela Brigante:

Chiedono

alla S.V. di poter svolgere in presenza il suddetto Consiglio comunale.  E’ importante sottolineare come la Sala Consiliare adibita alle adunanze dell’assise risulti sufficientemente grande da poter garantire tutte le misure di sicurezza richieste dalle norme anticovid. Facciamo altresì presente che tutti gli uffici comunali sono aperti e frequentati da personale e dal pubblico, così come la casa comunale è quotidianamente presidiata dal gruppo dei consiglieri di maggioranza. Non si comprende dunque il motivo dell’esclusione dei soli Consiglieri comunali discordanti l’operato del Sindaco dalla vita amministrativa e il diniego a poter fruire della Sala Consiliare adatta, come già sottolineato, a sostenere i lavori in assoluta sicurezza. Premesso che la convocazione del Consiglio spetta, in questa situazione di sede vacante viste le dimissioni del Presidente Serra, alla Vice Presidente Marcella Scalzo (tutt’ora in carica) e che sono passati quasi due mesi dalla richiesta di convocazione avanzata da quattro consiglieri, datata 1 ottobre, e, nel mentre sono pervenute presso il protocollo dell’Ente le dimissioni dalla carica di Consigliere Comunale del Presidente del Consiglio Sergio Serra (datate 9 ottobre). Fermo restando le reiterate violazioni del Testo Unico degli Enti Locali, dello Statuto Comunale e del Regolamento per il funzionamento del Consiglio Comunale, che stabiliscono in termine di giorni dieci la convocazione di apposita seduta per surrogare il consigliere dimissionario, cosa non avvenuta, riteniamo poco trasparente sostenere un Consiglio Comunale tramite l’app Google Meet in quanto più che un adunanza aperta al pubblico come la legge comanda diventerebbe un meeting privato totalmente in mano al Sindaco (che come appare risulta essere anche la moderatrice dello stesso). Sottolineiamo ancora che l’imposizione del Primo cittadino a protocollare, entro e non oltre giorno 20 Novembre, la nostra utenza telefonica privata agli uffici dell’Ente per ricevere il link per il collegamento della seduta, gestita totalmente dal Sindaco, risulta ridicola.  La proposta dei Consiglieri scriventi, in numero paritario alla maggioranza, è di sviluppare l’assise in presenza(eccezion fatta per il caso del Consigliere Luigi Bonacci fuori sede per motivi di lavoro per cui legittimato a partecipare in videocoferenza)  e in diretta streaming per consentire ai cittadini di assistere alla discussione in assoluta trasparenza, tale proposta trova riscontro oggettivo nell’ultima seduta del Consiglio Regionale della Calabria svoltasi rispettandole il distanziamento imposto dalle direttive nazionali in maniera classica. In caso di rifiuto della proposta o peggio di non risposta alla medesima valuteremo la possibilità di non partecipare  ai lavori poiché sentiamo di subire un ulteriore abuso.  Non vogliamo assolutamente arrivare ad una situazione di stallo ma ci teniamo a sottolineare che, in nostra assenza, il Sindaco Angela Brigante non godrebbe del numero legale per svolgere la seduta né in prima né in seconda convocazione, tralasciando ovviamente voli pindarici e/o interpretazioni di comodo del regolamento.

Click to Hide Advanced Floating Content