Incendio auto Deonofrio, Nesci e Parentela (M5S): “Nessun nesso con nostra attività parlamentare”
2 min di letturaLa precisazione dei M5S
«Non c’è alcuna relazione tra l’incendio dell’auto dell’ex sindaco e oggi consigliere di minoranza di Girifalco, Mario Deonofrio, e le nostre iniziative di sindacato ispettivo parlamentare circa la temporanea assegnazione, al medesimo professionista, dell’incarico di primario di Chirurgia generale all’ospedale di Soverato, a nostro avviso effettuata dall’Asp di Catanzaro secondo modalità non corrette».
Lo precisano in una nota i parlamentari M5s Dalila Nesci e Paolo Parentela, che aggiungono: «Con tutto il rispetto di sempre per l’informazione calabrese, non capiamo il perché dell’avvenuto accostamento giornalistico, tra i due fatti ben distinti, nella notizia dell’atto subito da Deonofrio, cui esprimiamo solidarietà, augurandoci che siano presto chiarite le dinamiche dell’episodio e che vengano individuati i responsabili».
«Vale ribadire – concludono Nesci e Parentela – che, sul riferito incarico, nell’interesse pubblico avevamo chiesto in via formale precise spiegazioni al dg dell’Asp di Catanzaro, Giuseppe Perri, rilevando incongruenze nei tempi e nei documenti della vicenda. Ciò è storia nota, anche per come, in modo obiettivo, la stampa ha raccontato quel doveroso intervento, correlato alle nostre prerogative parlamentari».