Disposto lo spostamento dei dipendenti dell’Ufficio Anagrafe di Nicastro
2 min di letturaCome desertificare il centro urbano
Comunicato Stampa
Come creare danni alla già sofferente economia cittadina.
Come creare enormi disagi ai cittadini, specie se anziani o non automuniti.
Come creare congestione e file nei servizi all’utenza.
Come non attuare il decentramento amministrativo.
Come allontanare i cittadini dalla cosa pubblica.
A tutto questo c’è una banale, singolare quanto solare risposta: rivolgersi a chi ha disposto la chiusura degli Uffici Anagrafe presso la Delegazione comunale di Nicastro.
Lo abbiamo già detto a proposito dell’ex Comune di Sant’Eufemia e vale anche per quelli di Nicastro e Sambiase, non possono essere chiusi, sono fondamentali per i cittadini e per i servizi alla collettività.
Occorre trovare degli edifici per continuare a fornire tali servizi alla cittadinanza (in primis pensiamo a quelli di Via Pasquale Celli, dove non vi sono neanche barriere architettoniche, ma anche altrove). Neanche la carenza di personale può essere un motivo valido, in quanto è compito di chi amministra o dirige una Città allocare al meglio il personale, le risorse umane ed i servizi ai cittadini.
Dopo aver chiuso impianti sportivi, luoghi culturali e di svago, ora la ciliegina sulla torta che sigilla l’Ufficio Anagrafe presso l’ex Comune di Nicastro.
Davvero una pena senza fine.
Giancarlo Nicotera
Patto Sociale