Drone scopre un bambino di 10 anni mentre appicca il fuoco

Il Governatore della Calabria Roberto Occhiuto, in una diretta social, mostra come un bambino di 10 anni viene scoperto a Zungri dai droni in dotazione alla Regione mentre appicca un incendio

E’ tolleranza zero per i piromani in Calabria, continua infatti la lotta di Occhiuto a debellare questa grande piaga.

Ecco le sue parole:

In Calabria con i nostri droni in due settimane abbiamo beccato 32 piromani.

Alcuni dicono non sono piromani, sono incendiari. Sono comunque degli stupidi perché incendiano, appiccano fuochi nelle bellissime montagne della Calabria. Li abbiamo beccati, li abbiamo segnalati ai carabinieri.

Questi sono i comuni, anche le targhe. Perché i droni inquadrano anche le loro targhe. Abbiamo tante immagini. Vi faccio vedere due immagini che mi hanno particolarmente colpito. Una riguarda addirittura un bambino. Un bambino che va ad incendiare in un bosco come se fosse un professionista. Incendia più fuochi a distanza, poi si mette a camminare. Ad un certo punto si rende conto del drone e allora si mette a scappare. Corre e va dal nonno che è sul trattore. Il nonno si mette ad imprecare contro il drone e poi insieme vanno a spegnere il fuoco che il nonno aveva chiesto al bambino di appiccare.

Ma si può dire ad un bambino di dieci/dodici anni di andare ad appiccare il fuoco in un bosco? Ma non è la Calabria, per fortuna, non è questa la Calabria è fatta anche di tanti bambini straordinari, di tante persone civili non come questi altri vi faccio vedere.

Questi sono dei criminali invece che sono andati a scaricare dei rifiuti e li hanno incendiati per altro vicino ad un fiume, quindi una cosa pericolosissima per l’ambiente oltre che pericolosa per il fatto che può generare incendi.

Ecco questi sono due esempi della Calabria peggiore che per fortuna è una minoranza, perché la Calabria è in gran parte una Calabria che ha rispetto dell’ambiente.

Io per primo sono impegnato a difendere l’ambiente della Calabria contro l’inciviltà di alcuni criminali che dicono a bambini di andare a incendiare boschi o che appiccano incendi dopo aver scaricato dei rifiuti.

Io non mi arrendo, io vado avanti, beccheremo altri piromani. Lo faccio perché sono convinto che la maggior parte dei calabresi ha amore e rispetto per l’ambiente quanto ne ho io.