Il Duo Guerrini Provenzani a Lamezia nello spettacolo Dipingendo Bach
4 min di letturaDomenica 10 dicembre 2017 alle ore 18.30 presso il teatro Umberto di Lamezia Terme nuovo grande appuntamento culturale promosso da AMA Calabria realizzato con il sostegno economico del MiBACT e della Regione Calabria.
Comunicato Stampa
Protagonisti della particolare serata saranno il violoncellista Luca Provenzani e il pittore Enrico Guerrini nello spettacolo Dipingendo Bach… Tre Suite raccontano una storia
L’originalità del progetto sta nel proporre tre suite di Bach che narrano una storia compiuta attraverso tre quadri divisi nei tempi e nelle danze delle Suite, creando una complicità esecutiva sia musicale che pittorica suggestiva e personale. Il pittore, infatti, dipinge in tempo reale i quadri seguendo la struttura e l’andamento della musica.
Il violoncellista, a sua volta, interpreta la pagina musicale ispirandosi al divenire della pittura. Trattasi quindi di un’azione in divenire dove alle magistrali ed eterne Suite per violoncello solo di Bach si aggiunge la contemporaneità del tratto pittorico teso a creare una storia figurativa e coerente.
L’interpretazione di Provenzani sarà quindi personale e simbiotica con il tratto forte e deciso del pennello di Guerrini Tra i due artisti si stabilirà un legame ritmico e scenografico unico. A fine delle tre esibizioni gli artisti condivideranno il percorso tracciato dalla musica e dai tre quadri con il pubblico, evidenziando la struttura architettonica e i momenti interpretativi.
Il pittore Enrico Guerrini, nato a Firenze il 16 febbraio 1977 dopo un primo periodo in cui è molto interessato al fumetto e all’illustrazione, sviluppa un forte interesse per la musica e il teatro che lo porta a scegliere scenografia all’Accademia di Belle Arti di Firenze.
Dopo essersi diplomato con il massimo dei voti e la lode si avvicina sempre di più alla pittura. Espone già nel 2003 dei quadri e disegni sul tema dantesco per poi cominciare una illustrazione del Faust di Goethe che lo porta ad avvicinarsi all’opera e alla musica di Ferruccio Busoni Doktor Faust.
Inizia così un ciclo di tre mostre sulle opere di Ferruccio Busoni Doktor Faust appunto per poi proseguire con Turandot e Arlecchino in cui può liberare la sua vena più ironica.
In occasione di queste mostre conosce il collezionista e appassionato d’arte Giancarlo Marini che lo spingerà a cimentarsi di nuovo con il testo dantesco organizzando per lui nel settembre 2008 una mostra in cui vengono affrontate tutte e tre le cantiche della Divina Commedia. Nello stesso periodo si avvicina alla ceramica realizzando statue policrome di medie dimensioni.
Continua a occuparsi anche di illustrazione il suo lavoro più recente sono delle tavole di ricostruzione storica che sono esposte in permanenza nel nuovo museo di San Gimignano, San Gimignano 1300
Luca Provenzani violoncellista, allievo per quindici anni del indimenticabile M° Franco Rossi si diploma con il massimo dei voti e la lode presso il Conservatorio “Luigi Cherubini” di Firenze. Frequenta i corsi di perfezionamento con Yo-Yo Ma, Mischa Maisky, Alexander Lonquich, Dario De Rosa, Anner Bijlsma, Mario Brunello ottenendo borse di studio e prestigiosi riconoscimenti (borse di studio all’Accademia Chigiana di Siena, la Fondazione Romanini di Brescia,al Concorso Vittorio Veneto (ed.1985/1987), alla Scuola di Musica di Fiesole, primi premi ai concorsi Chieti (1986), Milano, Moncalieri, Genova ect.).
Vincitore della Selezione giovani solisti indetta dall’ORT nel 1994 eseguendo il concerto di Saint-Saens, è stato invitato ad esibirsi successivamente dall’Akademisches Orchester di Friburgo (concerto di Dvorak) ed è stato scelto dalla Rai per rappresentare l’Italia a Lisbona in un concerto da camera radiotrasmesso in diretta in tutta Europa. Si esibisce spesso come solista in varie orchestre, segnaliamo nel 2007 l’esecuzione del Triplo di Beethoven con Andrea Tacchi e Michele Campanella e l’Orchestra della Toscana e nel 2008 la collaborazione con il violoncellista Giovanni Sollima sempre con l’ORT.
Dal 1994 suona in duo con la pianista Fabiana Barbini. Considerato dalla critica come uno dei gruppi da camera più interessanti il duo ottiene numerosi riconoscimenti: nel 1995 il II premio al Concorso Internazionale di Caltanissetta, il I premio al Concorso ARAM di Roma che gli ha permesso di effettuare una tournée in Germania e Polonia.
Nello stesso anno ha vinto il XIX Concorso F. Cilea di Palmi ottenendo inoltre il premio speciale della giuria per l’esecuzione di Beethoven.
Nel 1997: ottiene il II premio al Concorso Città di Corsico (MI) ed il III premio al prestigioso Concorso Internazionale “ Premio Trio di Trieste“ ricevendo in entrambe le manifestazioni il premio speciale quale miglior duo italiano. Nel 1998 riceve il I premio con l’ambita menzione speciale al XXI concorso “Cilea” di Palmi.
Vincitore di numerosi concorsi suona per le principali società concertistiche e a partire dal 2001 di primo violoncello presso l’Orchestra della Toscana.