Emergenza Coronavirus. Quando sarà il picco dei contagi?
2 min di letturaNella corsa contro il tempo per arginare la diffusione del Covid-19, una delle discussioni più ricorrenti è quella sul picco dei contagi, che secondo alcuni medici, come il professor Massimo Galli, responsabile di Malattie infettive dell’ospedale Sacco di Milano, non è poi così tanto imminente
C’è chi ipotizza anche che, se gli italiani hanno rispettato tutte le misure imposte dal decreto Conte, il famoso picco dovrebbe arrivare a breve, ovvero domenica 22 marzo.
Tale previsione, proposta e illustrata dal fisico e informatico Alessandro Vespignani che dirige il Network Science Institute a Boston, si riferisce alla misura restrittiva imposta all’Italia per il suo bene. Ma a parte le stime ed i calcoli, ogni esperto ha dichiarato che per risolvere definitivamente l’epidemia, bisognerà attendere delle terapie farmacologiche adeguate ed ovviamente un vaccino.
Quindi c’è da attendere qualche altro giorno, sperando vivamente che le previsioni siano in grado di scongiurare il peggio. Ma per far ciò dobbiamo assolutamente rispettare le prescrizioni di legge, assumendoci la responsabilità di ogni gesto compiuto in nome del nostro paese ma anche dei nostri cari. Attualmente i dati sono i seguenti: 23,073 positivi, 2,158 morti, 2,749 guariti per un totale di 27,980 casi totali aggiornati al 16 marzo ore 18:00 Non dobbiamo abbassare la guardia, limitare gli spostamenti e sostenere con forza chi come le Forze dell’ordine, la Protezione Civile ed ovviamente il personale medico, garantiscono la nostra incolumità quotidiana rischiando la propria vita. Possiamo farcela, dobbiamo farcela, prendendo esempio da una frase di Phyllis Bottome che recita: “Ci sono due modi di affrontare le difficoltà. Modificare le difficoltà o modificare te stesso in modo da affrontarle”.
Riccardo Cristiano