Entusiasmo e consensi per “Liriche, note e… sotto le stelle di San Lorenzo” alle Terme Caronte
3 min di letturaLAMEZIA. Grande successo per la quinta edizione di “Liriche, note e… sotto le stelle di San Lorenzo”, la manifestazione ideata e promossa dall’Associazione culturale San Nicola di Pino Morabito.
Location perfetta della manifestazione, il parco naturale delle Terme Caronte che ha accolto un pubblico numeroso ed entusiasta di ritornare in un luogo così suggestivo che già in passato è stato sede di grandi eventi. Teatro in vernacolo, musica, poesia, riconoscimenti a personaggi illustri che hanno fatto e che continuano ad operare per il bene della comunità: questo il mix perfetto della serata durante la quale l’associazione ha anche annunciato un premio destinato a giovani autori teatrali. Ispirandosi a “La rosa nel bicchiere”, famosissima poesia del lametino Franco Costabile, fra i più grandi esponenti della letteratura italiana del Novecento, l’associazione ha deciso di istituire un premio per il quale la ‘rosa nel bicchiere’ sarà Lamezia, una città che merita una nuova stagione, un nuovo corso per un rilancio in ogni campo.
Il regolamento è ancora in via di elaborazione ma è già stato anticipato che saranno premiate le opere teatrali (atti unici, commedie brillanti, musicale ed altro ancora) che racconteranno una Lamezia che ha ancora tanto da dire e da dare alla Calabria e alla nazione. Nell’anfiteatro delle Terme sono stati rappresentati “Danti e Caronti” e “Adamu ed Eva”, due testi in vernacolo di Salvatore De Biase, socio onorario dell’associazione. A recitare sul palco anche Angela Isabella e Pino Mete. Si è trattato di due momenti molto apprezzati che hanno trasportato il pubblico nell’evocativo mondo del dialetto nostrano.
Nel corso della manifestazione sono stati ricordati il senatore Giuseppe Petronio e l’avvocato penalista Felice Manfredi, due figure importanti che nei rispettivi ambiti professionali si sono tanto adoperati per la crescita della comunità lametina. A ricevere il riconoscimento i figli dei due illustri lametini: Elena Petronio e Aurelio Manfredi.
Quest’anno l’associazione San Nicola ha voluto assegnare una targa anche per meriti sportivi: i prescelti sono stati Salvatore Rettura, presidente della Top Volley Lamezia, ed Eugenio Guarascio presidente del Cosenza Calcio. Due imprenditori che da tempo hanno unito lo spirito imprenditoriale alla passione sportiva, riuscendo a conquistare ambiti traguardi.
Durante la manifestazione è stato assegnato un riconoscimento anche al M° Roberto Fabietti, direttore della Filarmonica di Chiusi con cui il sodalizio di Morabito si appresta a fare un gemellaggio culturale. Fabietti, con la sua tromba, ha eseguito diversi brani che hanno incantato il pubblico; così come hanno ottenuto grande riscontro anche Salvatore Mete e Francesca Torcasio, due giovani cantanti lametini che hanno sfoderato tutta la loro bravura riproponendo dei grandi classici della canzone. L’accompagnamento musicale è stato affidato al M° Francesco Sinopoli. Durante i brani hanno eseguito delle particolari coreografie le brave ballerine Laura e Chiara Cantafio della compagnia di danza Movement.
Una rappresentanza del sodalizio ha donato la targa di socio onorario a Padre Antonio Bonacci appartenente e all’Ordine dei Minimi, da sempre figura carismatica e guida spirituale dell’associazione. Tra i tanti ospiti anche il deputato lametino Domenico Furgiuele e il commissario prefettizio Francesco Alecci.
All’inizio della serata è stato rivolto un pensiero a Francesco Ruberto, presidente del Premio Anthurium, scomparso due anni fa. Ruberto per molti anni scelse proprio il parco termale per lo svolgimento della famosa manifestazione che rimane un pezzo di storia ineguagliabile della cultura locale.
Emilio Cataldi, presidente delle Terme Caronte, ha espresso soddisfazione e compiacimento per la buona riuscita dell’evento non escludendo che anche altre edizioni future della manifestazione si possano tenere nuovamente nello splendido parco termale.