Ex Calabresi nel Mondo replicano a Viscomi sulle partecipate della Regione
2 min di letturaEx Calabresi nel Mondo: “Viscomi prima figlio, ora papà”
“Ringraziamo papà Viscomi per la paternale sulle partecipate della Regione Calabria”.
È quanto afferma una delegazione di ex lavoratori della Fondazione dei Calabresi nel Mondo in riferimento all’audizione sulle partecipate in Commissione vigilanza del vicepresidente della Giunta regionale, Antonio Viscomi.
“Citiamo – aggiungono – sue testuali parole: «La Regione non può più essere considerata come una grande mamma che interviene sempre a pagare il conto delle spese scriteriate e senza giudizio dei figli». Noi non vogliamo dilungarci in ramanzine, che fanno anche perdere il senso delle questioni in essere. Vogliamo solo ricordare a papà Viscomi che è stato lui stesso figlio di una partecipata, in qualità di coordinatore del comitato scientifico della Fondazione dei Calabresi nel Mondo e in quel momento non disdegnò un lauto compenso per la sua prestazione fantasma (nei locali della Fondazione non si è mai visto!). Eppure noi eravamo presenti in Fondazione ogni giorno dalle 9 alle 17”.
“È evidente – concludono – che ora i tempi sono cambiati e papà Viscomi butta dalla finestra l’acqua sporca ed il bambino. Ribadiamo ancora una volta: pretendiamo i nostri stipendi”.