Fabio Capello: il segreto del calcio è saper creare un’armonia
2 min di letturaEx allenatore a dibattito con studenti a Reggio Calabria
“Il segreto del calcio è legato alla sua caratteristica principale, ossia è uno sport di squadra, quindi occorre saper creare un’armonia, un’intensità nel modo di pensare che coinvolga tutti”.
A dirlo Fabio Capello, intervenendo nell’aula magna ‘Quistelli’ dell’Università Mediterranea, ad un incontro promosso dalla Città metropolitana di Reggio Calabria, nell’ambito del ciclo di incontri e conferenze, promosse dalla mostra ‘Il Calcio è Arte’, attualmente esposta alla Pinacoteca Civica di Reggio Calabria.
“Credo – ha detto Capello – che bisogna assorbire da tutti quanti, avere l’umiltà di cercare le cose che pensi di non sapere e metterle in atto, secondo le tue idee, ma con delle linee guida che hai assimilato dagli altri.
Il calcio mi ha dato tanto come giocatore. Ho dato molto come allenatore. Sono felice di poterlo raccontare qui a Reggio Calabria, di fronte a tanti studenti. Il calcio italiano è qualcosa di importante, lo capisci quando cominci a lavorare all’estero e senti l’emozione di quando viene suonato l’inno d’Italia”.
“Per noi – ha detto il sindaco metropolitano di Reggio Calabria Giuseppe Falcomatà – è un’altra occasione importante per la città, per i nostri ragazzi, i nostri studenti universitari, per un incontro che ci consente di approfondire le tematiche, in questo sportive, legate alla leadership, alla gestione di un gruppo, all’importanza di arrivare a un risultato attraverso la gestione del collettivo ricco di individualità, senza soffocare personalità spiccate che ci possono essere all’interno di un gruppo. Chi meglio di un grande professionista come un allenatore che ha dato lustro al nostro Paese, vincendo in Italia in Europa e nel Mondo, come Fabio Capello, può parlare di questi temi”.
“Un grande mister – ha aggiunto Falcomatà – che è stato, con il suo stile, uno dei protagonisti del calcio moderno, dimostrando capacità spiccate nel riuscire a gestire un collettivo e uno spogliatoio fatto di tantissimi leader e campioni, trasmettendo l’importanza di arrivare ai risultati attraverso il gioco di squadra attraverso, la solidarietà fra tutte le componenti”.