Facciamo sparire la sclerosi multipla con “la mela di AISM”
3 min di letturaOltre 2 milioni di mele ti aspettano in piazza per sostenere la lotta alla sclerosi multipla
Sabato 1 e domenica 2 ottobre molte piazze si colorano di rosso, giallo e verde. Sono le mele di AISM che i volontari dell’associazione distribuiranno in tutta Italia anche nelle piazze della provincia di Catanzaro (Albi, Badolato, Botricello, Carlopoli, Catanzaro, Catanzaro Lido, Chiaravalle centrale, Conflenti, Curinga, Davoli marina, Feroleto Antico, Fossato Serralta, Gasperina, Girifalco, Jacurso, Lamezia Terme, Marcellinara, Montepaone lido, Motta santa Lucia, San Pietro a Maida, San Pietro Apostolo, San Vito sullo Ionio, Santa Caterina dello Ionio, Sellia Marina, Serrastretta, Sersale, Settingiano, Simeri Crichi, Tiriolo, Torre di Ruggero, Vena di Maida)
2 milioni di gustose mele di tre qualità diverse, granny smith, golden e noared raccolte in sacchetti da 1,8 kg che si possono avere a fronte di una donazione minima di 10 euro.
L’evento ritornerà in piazza anche il 4 ottobre per la giornata del Dono, festa di San Francesco d’Assisi patrono d’Italia istituita per celebrare i valori della solidarietà e della sussidiarietà.
“La Mela di AISM” è l’evento di informazione, di sensibilizzazione e di raccolta fondi promosso dall’ Associazione Italiana Sclerosi Multipla che si svolge sotto l’Alto Patronato del Presidente della Repubblica e con il patrocinio della Fondazione Pubblicità Progresso. Testimonial, sempre al fianco di AISM, Chef Alessandro Borghese, che anche in questa occasione ha voluto dare il volto all’iniziativa. “Facciamo sparire la SM con un sacchetto di mele”, l’appello dell’Associazione.
Già da ora è possibile prenotare il proprio sacchetto di mele. Basta contattare la Sezione Provinciale AISM tramite whatsapp al numero 0968 436720.
I fondi raccolti nelle piazze andranno a garantire e potenziare i servizi destinati alle persone con SM e a sostenere la ricerca scientifica sulla sclerosi multipla. La causa e la cura risolutiva non sono ancora state trovate ma grazie ai progressi compiuti dalla ricerca scientifica, esistono terapie e trattamenti in grado di rallentare il decorso della sclerosi multipla e di migliorare la qualità di vita delle persone con SM. Attualmente sono 100 i progetti di ricerca attivi finanziari da AISM e dalla sua Fondazione e 450 i ricercatori impegnati al fianco dell’Associazione.
La sclerosi multipla è una grave malattia del sistema nervoso centrale, cronica, imprevedibile e spesso invalidante. Si manifesta per lo più con disturbi del movimento, della vista e dell’equilibrio, seguendo un decorso diverso da persona a persona.
E’ una malattia che colpisce principalmente i giovani e le donne con un rapporto doppio rispetto agli uomini. Tra le patologie correlate alla SM vi è la neuromielite ottica (NMO), che ha un quadro di bisogni e di interventi sanitari e socio-assistenziali assimilabili alla SM. La SM è una grande emergenza sanitaria e sociale.
In Italia, ogni anno, 3.600 persone vengono colpite dalla sclerosi multipla. Una nuova diagnosi ogni 3 ore. Delle 133 mila persone con SM, il 10% sono bambini e il 50% sono giovani sotto i 40 anni. Nella nostra provincia le persone con SM sono più di 500.La SM è la prima causa di disabilità neurologica nei giovani adulti dopo i traumi.
L’Italia è il paese a rischio medio-alto di sclerosi multipla: è di 6 miliardi di euro l’anno il costo sociale medio della malattia. Sono tra i 1.500 e 2.000 i casi di neuromielite ottica.
Alla manifestazione è legato anche il 45512, il numero solidale di AISM i cui fondi raccolti andranno a sostenere lo studio sull’impatto della pandemia COVID-19 nella vita delle persone con SM in Italia e il progetto sull’implementazione del Registro Italiano sclerosi multipla e patologie correlate, strumento essenziale per la ricerca e per l’organizzazione di servizi sanitari e sociali.
Gli importi della donazione saranno di 5 o 10 euro da chiamata da rete fissa TIM, Vodafone, WindTre, Fastweb, e Tiscali, di 5 euro da chiamata da rete fissa TWT, Convergenze e PosteMobile e di 2 euro da cellulare personale WindTre, TIM, Vodafone, Iliad, PosteMobile, CoopVoce, Tiscali.