Falerna, continua la “rivoluzione gentile” dei volontari
2 min di letturaGruppi spontanei di cittadini, supportati dall’attuale amministrazione, continuano nella loro opera di riqualificazione urbana
Comunicato Stampa
Continua a Falerna la “rivoluzione gentile” dei volontari che oramai da più di 3 mesi hanno deciso di cambiare il volto del loro paese.
Nato grazie al supporto dell’attuale amministrazione comunale guidata dal sindaco Daniele Menniti e dell’associazione “Fermare il Declino”, dopo le giornate ecologiche di inizio estate, il restyling dell’area del Torrente Griffo e di tante altre zone, il gruppo dei volontari continua a lavorare e a crescere. Sono tanti, infatti, i cittadini che si uniscono ogni giorno ai gruppi già formati per rimboccarsi le maniche e dare il loro contributo.
Ultima opera, in ordine di tempo, è la valorizzazione delle aiuole antistanti la scuola elementare di Falerna Marina. Prima dell’inizio del nuovo anno scolastico, infatti, i volontari hanno deciso di dare un benvenuto speciale a tutti i piccoli alunni che lunedì faranno il loro ingresso in aula.
Nel pomeriggio di giovedì 12, dopo il lavoro di alcuni dipendenti comunali che hanno reso gli spazi adatti ad accogliere le piante, i volontari del gruppo “Giardini condivisi” ha provveduto a decorare gli spazi piantando diversi tipi di fiori. Inoltre, all’interno del giardino, è stata posizionata una bicicletta vintage che, restaurata e trasformata, è diventata una fioriera. «C’era tanta stanchezza dopo un duro pomeriggio di lavoro, ma c’è anche tanta soddisfazione per aver rimesso a nuovo uno spazio oramai dimenticato», hanno raccontato alcuni dei volontari. Insieme a loro, armati di guanti e rastrelli, anche alcuni amministratori.
«Grazie ai volontari e a tutti i lavoratori del Comune, a Falerna sta avvenendo ancora un nuovo miracolo», ha dichiarato il sindaco Daniele Menniti che con la sua squadra continua a supportare il lavoro e le iniziative dei gruppi di volontari.
Una sinergia, quella tra l’amministrazione Menniti e la “cittadinanza attiva”, che prosegue e continua a crescere per sconfiggere insieme il degrado nel quale Falerna era stata abbandonata negli ultimi anni.