Fashion week di Parigi: questi i capi femminili più discussi
3 min di letturaLa Fashion Week di Parigi Primavera-Estate 2024 si è appena conclusa, lasciando dietro di sé un’aura di fascino e splendidi capi che riflettono il meglio della moda contemporanea
Le novità sfoggiate dalle modelle durante la fashion week parigina generano sempre una certa curiosità; infatti, sebbene quando si parla di t-shirt, jeans o felpe si va spesso alla ricerca di uno stile proprio e creazioni personali (al riguardo segnaliamo che gli e-shop come fullgadgets.com consentono di personalizzare l’abbigliamento da donna con varie soluzioni), se si parla di vestiti si preferisce sempre optare per i capi prodotti da brand e stilisti.
Ecco i pezzi femminili che hanno dominato la discussione durante questo evento straordinario, scopriamo alcuni dei marchi e dei modelli che si presentano tra i più interessanti e che possiamo dire hanno dominato ampiamente la scena della Fashion Week parigina!
Schiaparelli: Unghie Rosse e Surrealismo
Daniel Roseberry di Schiaparelli ha presentato una collezione surreale, che è culminata con un abito indossato da Kendall Jenner, apparentemente paillettato ma creato artigianalmente con unghie finte rosse e laccate, un capolavoro di estetica e creatività che ben si adatta alla modella internazionale che l’ha indossato con estrema raffinatezza.
L’Addio di Sarah Burton a Alexander McQueen
Dopo quasi tre decenni, Sarah Burton lascia Alexander McQueen, salutando con un’ultima collezione vibrante e poetica. La sua sfilata finale è un omaggio a Lee Alexander McQueen, con una serie di capi che celebrano la natura e la femminilità in una sinfonia di fiori, pelle e metalli scintillanti.
Rick Owens: Rinascita Cromatica
Rick Owens ha stupito con una palette di colori insolitamente chiara e polverosa. Abbandonando temporaneamente il suo iconico stile dark, Owens presenta un’esposizione di abiti che sembrano sculture, offrendo una visione ottimistica e rinnovata che sconcerta e delizia allo stesso tempo.
Valentino: Ode al Corpo Femminile
Pierpaolo Piccioli designer di Valentino ha creato una collezione che celebra il corpo femminile, esplorando la libertà e la sensualità con un equilibrio magistrale di rivelazione e copertura. La performance di FKA Twigs ha aggiunto un tocco di magia e profondità, rendendo lo show un’esperienza indimenticabile.
Balenciaga: Autenticità in Passerella
Demna Gvasalia da Balenciaga ha presentato una sfilata che esalta l’autenticità e l’individualità. Il designer ha voluto dimostrare che la vera bellezza risiede nelle persone, non nei vestiti, portando in passerella figure autentiche e influenti che sfidano le convenzioni della moda.
Givenchy: Sophistication e Layering
Matthew M. Williams per Givenchy ha introdotto una collezione che gioca con i colori, i tessuti e gli strati, con blazer oversize e dettagli femminili e delicati. I collant e i gambaletti, indossati con eleganti decolleté, hanno catturato l’attenzione, definendo un nuovo standard di sofisticatezza.
Miu Miu: La Libertà del Caos
Miuccia Prada con Miu Miu ha portato in passerella una tempesta di creatività, con abiti che sfidano le regole e invitano alla libertà espressiva. La collezione, con elementi nautici e dettagli unici, offre un’interpretazione fresca e contemporanea dello stile, celebrando l’audacia e l’innovazione.
Fashion week di Parigi: un evento unico e scintillante
La Fashion Week di Parigi ha offerto una scintillante vetrina di talento, creatività e innovazione. I capi presentati durante l’evento continuano a risonare nel mondo della moda, definendo le tendenze e ispirando appassionati e addetti ai lavori con la loro ineguagliabile bellezza e maestria.
Ogni designer ha portato un contributo unico e significativo, creando un insieme di stili, temi e messaggi che riflettono la complessità e la ricchezza della moda contemporanea.
Questi capi, che hanno catturato l’attenzione e stimolato discussioni, rappresentano la punta di diamante di una stagione di moda memorabile, segnando un momento storico per l’industria e per la città di Parigi.