Fatti di musica 2019: concerti e spettacoli a cura di Ruggero Pegna
5 min di letturaPartirà con il triplice tutto esaurito con largo anticipo dello spettacolo comico di Teresa Mannino, dal 3 al 5 gennaio nei Teatri di Reggio, Catanzaro e Cosenza, “Fatti di Musica 2019”, il Festival del Live d’Autore ideato e organizzato in Calabria da Ruggero Pegna, giunto al prestigioso traguardo della 33esima edizione.
“Cominciamo il 2019 col sorriso, con l’augurio che sia un anno splendido per tutti!”, ha affermato Pegna, pronto a rientrare nel solco degli eventi musicali con il musical originale Dirty Dancing, The Classic Story on Stage di Eleanor Bergstein, già il 23 gennaio al Teatro Rendano di Cosenza e il 24 gennaio al Cilea di Reggio Calabria. La trasposizione in musical del celeberrimo film, Golden Globe e Premio Oscar per la migliore colonna sonora, ha la regia di Federico Bellone, un grande cast e un imponente allestimento.
A pochi giorni dalla chiusura dell’edizione 2018 dello storico Festival, che ogni anno presenta in Calabria alcuni dei concerti e spettacoli musicali più attesi della stagione, premiandoli in varie sezioni con il Riccio d’Argento del celebre orafo crotonese Gerardo Sacco, il promoter ha tirato le somme dell’edizione appena conclusa e annunciato i primi appuntamenti del prossimo anno.
“Come ogni anno – afferma Pegna – anche il 2018 ci lascia grandi eventi, anche internazionali, accompagnati da ricordi emozionanti ed indimenticabili, a cominciare dal concerto di Noa al Rendano di Cosenza in aprile, preceduto dalla visita della straordinaria artista israeliana al Campo di Internamento di Ferramonti di Tarsia, dove è stata accolta dai ‘Nonni di Calabria’. Altro evento, credo irripetibile per la Calabria, è stato il concerto di Caetano Veloso al Parco Archeologico Scolacium di Borgia, in collaborazione con Armonie d’Arte. La sezione internazionale è stata arricchita dai magnifici concerti di Peter Cincotti, Peter Bence e Matthew Lee nello scenario unico al mondo dell’Arena dello Stretto di Reggio, gremita in ogni angolo, conclusi da interminabili applausi e lunghe standing ovation.
Non sono mancati i nomi storici della musica d’autore, da Roberto Vecchioni ad Edoardo Bennato, al nostro Sergio Cammariere, oramai affermato anche a livello internazionale. Tante le novità per i giovani e di tutti i gusti, come Levante, Eman, Nitro, Giò Di Tonno, gli stessi Negrita premiati come band dell’anno, per finire con le grandi Opere Moderne e il Musical, rappresentati in questa edizione da La Divina Commedia di Marco Frisina, che ha avuto circa diecimila studenti ai matinée, e Flashdance. premiato quale “Musical dell’anno”. Come al solito, Fatti di Musica ha pure acceso i riflettori su alcuni talenti calabresi, tra cui il giovane Francesco Sicari e gli Arangara di Gianfranco Riccelli, di cui è stato presentato il nuovo album ‘Andrea e la montagna’. È stata un’edizione faticosa ma ricca e grandiosa – ha rimarcato Pegna, molto soddisfatto – come mi auguro possa essere anche la prossima!”.
Dopo Dirty Dancing, Fatti di Musica 2019 proseguirà con “We will Rock You” dei Queen e Ben Elton, in prima assoluta il 9 marzo al Teatro Politeama di Catanzaro e l’ 11 marzo al Teatro Cilea di Reggio Calabria. Lo spettacolare musical prodotto dalla Barley Arts mette in scena ben 24 successi della mitica band suonati dal vivo, con la regia affidata al candidato Lawrence Olivier Award Tim Luscombe, la scenografia di Colin Mayes e le coreografie di Gail Richardson. Per chi ama i Queen, è un evento imperdibile e qui irripetibile!
L’11 marzo, dal Teatro Metropol di Corigliano partirà pure il mini tour calabrese di Beppe Grillo. Il comico genovese, poi, porterà il suo nuovo spettacolo “Insomnia” il 12 marzo al Teatro Politeama di Catanzaro, il 13 marzo al Teatro Cilea di Reggio e il 14 marzo al Garden di Rende (questa data di Rende era inizialmente prevista per il 21 dicembre 2018; validi i biglietti acquistati).
Il 3 aprile, la carovana di Fatti di Musica 2019 si sposterà al Palacalafiore di Reggio Calabria per l’attesissima unica tappa calabrese di uno dei gruppi più amati e acclamati del momento: Thegiornalisti, con il loro “Love Tour” dei record.
Il 27 aprile, a chiusura della prima parte, ancora un musical spettacolare: Peter Pan, con le musiche intramontabili di Edoardo Bennato al Teatro Rendano di Cosenza.
“Nei prossimi giorni – sottolinea Pegna – annuncerò gli eventi della seconda parte del Festival, che si chiuderà con un autentico super evento: il ritorno in Calabria dei Momix di Moses Pendleton con il nuovo spettacolo Alice, al Teatro Rendano di Cosenza nei giorni 8 e 9 novembre 2019. Sarà un’altra edizione eccezionale, con alcuni dei migliori spettacoli, star italiane e internazionali. Inoltre, dopo l’Opera musical sulla vita di San Francesco di Paola, scritta da Francesco Perri, di cui abbiamo anche realizzato la versione televisiva a breve in onda, nel 2019 presenteremo pure l’Opera teatrale dello stesso maestro Perri sulla vita di Natuzza Evolo, la mistica di Paravati in corso di beatificazione. Fatti di Musica è la storia stessa del grande spettacolo dal vivo in Calabria, con un format unico e con location alcune delle località più belle e ricche di patrimonio paesaggistico e culturale! Ringrazio – ha concluso Pegna – tutti coloro che hanno collaborato, i Comuni ospitanti, i Festival con cui si è interagito, come ‘Armonie d’Arte’ e il ‘Festival d’Autunno’, l’Assessorato alla Cultura del Comune di Reggio per il gemellaggio con il loro festival Alziamo il Sipario, l’Assessorato alla Cultura della Regione Calabria, che lo ha riconosciuto Grande Festival Internazionale Storicizzato e infine, ma soprattutto, il pubbliconumeroso ed entusiasta che ha partecipato, vero immancabile protagonista di ogni spettacolo. Sono stati oltre 50.000 gli spettatori complessivi, a conferma del successo di un festival capace di promuovere l’intera regione, intercettando il gradimento di pubblico di ogni fascia ed età. I dati di Fatti di Musica sono unici, autentici record: dal costo complessivo alla quantità di eventi, dalla risonanza mediatica al flusso di spettatori, dallo spessore artistico all’importanza degli allestimenti!”.