Ferreira settebellezze trascina la Royal Team Lamezia
2 min di letturaStraripante, incontenibile, dirompente, inarrestabile. Non esistono aggettivi per definire la prova di Julia Ferreira quest’oggi contro il Cus Cosenza
La fuoriclasse brasiliana, che lottava per il titolo di capocannoniere del campionato (poi conquistato ai danni di Manuela Rapuano) si prende sulle spalle la Royal e la porta alla conquista della diciannovesima vittoria su ventiquattro partite.
Bisogna dare merito al Cus Cosenza che per più di metà del primo tempo ha onorato degnamente l’impegno, passando anche in vantaggio con Storino.
Ma passato il quindicesimo sale in cattedra Ferreira che segna 4 gol in meno di 4 minuti e poi continua anche nel secondo tempo la sua sfida personale col portiere ospite finendo col collezionare 7 reti, 3 pali e almeno 4 parate dell’estremo difensore cosentino.
L’ottavo gol lametino è ad opera di Claudia Marin.
Ottima la prova delle giovanissime Branca, Perri, Arzente e Angotti. Ultimi due minuti giocati da tutte insieme che hanno dimostrato di aver recepito molto bene gli insegnamenti di mister Giorgi.
La Royal Team Lamezia saluta con un bagno di gol i propri tifosi e da a tutti appuntamento al 22 maggio al Palasparti per la prima sfida playoff contro Rionero.
«Non ci credo ancora, – dichiara a fine match Julia Ferreira -, volevo conquistare la palma di capocannoniere ma mai avrei creduto di disputare una partita come quella di oggi. Ringrazio tutte le mie compagne per avermi aiutato durante tutto il campionato, se ho conquistato questo trofeo lo devo soprattutto a loro.
Finisce il campionato ma non è ancora finita la stagione, abbiamo un impegno importante tra due settimane, quindi ora bisogna abbassare la testa e tenere alta la concentrazione per le prossime partite».
ROYAL TEAM LAMEZIA: Toledo, Marin, Arzente, Branca, Ferreira, Capuano, Aliotta, Angotti, Perri, Fakaros. All. Giorgi
CUS COSENZA: Fumo, Postorino, Stuppino, Merante, Galatà, Storino, De Cesare. All. Postorino
Arbitri: Mancuso – Chiodo, cronometrista Zubba