Festival delle Erranze e della Filoxenia. Il 30 luglio Evento al Chiostro di Lamezia
3 min di letturaMartedi’ 30 luglio presentazione del libro di Thomas Raiser “Il Cammino di Gioacchino da Fiore”. Nell’ambito del Festival delle Erranze e della Filoxenia
Proseguono gli eventi del Festival delle Erranze e della Filoxenia, il festival dei paesi dell’area dei monti Reventino e Mancuso che promuove la cultura, le tradizioni, l’arte, l’innovazione, la creatività dei paesi e delle comunità di uno dei comprensori montani più belli ed identitari del SUD Italia. Dopo le due escursioni del 16 (fra i boschi di Serrastretta) e del 30 giugno (dal Monte Reventino a Decollatura e Soveria Mannelli), è la volta, martedì 30 luglio alle ore 18,00, presso il Chiostro di San Domenico di Lamezia Terme, della presentazione del libro di Thomas Raiser “Il Cammino di Gioacchino da Fiore” edito proprio di recente da Pubblisfera.
Si tratta di un libro in tedesco (fra qualche mese uscirà anche l’edizione in lingua italiana) scritto da Thomas Raiser, viaggiatore, camminatore ed appassionato cultore della natura e della storia della Calabria, che descrive e commenta, tappa per tappa, il Cammino di Gioacchino da Fiore.
Siamo di fronte ad un volume ricco di fotografie e di informazioni, che riguarda il percorso ideato e tracciato dall’Associazione Cammino di Gioacchino da Fiore – organizzatrice dell’evento – in Calabria, fra Lamezia Terme e San Giovanni in Fiore, negli ultimi anni, rendendolo così fruibile a chiunque. Sintomatico che a scrivere un’opera del genere sia stato per primo uno straniero, a dimostrazione che spesso sono proprio gli stranieri, più ancora che i calabresi, ad apprezzare la Calabria.
Come è noto, Gioacchino da Fiore (Celico, 1130 circa – Pietrafitta, 30 marzo 1202) è stato un monaco (dapprima cistercense, poi fondatore dell’Ordine dei Florensi) noto in tutto il mondo per le sue preziose opere di esegesi delle Sacre Scritture e per gli ideali di vita nella povertà e nell’ascesi che, secondo alcuni, influenzarono anche i movimenti pauperistici successivi e in particolare l’Ordine Francescano. Oltretutto, Gioacchino da Fiore è citato nella Divina Commedia da Dante come uomo “di spirito profetico dotato”. Egli aveva infatti previsto un grande cambiamento spirituale (la terza età, quella dello Spirito) che avrebbe portato l’Umanità ad abbracciare gli ideali evangelici sulla Terra e presto, non in uno spazio ed in un tempo futuri e ultramondani.
Interverranno, oltre all’autore, Giuseppe Riccardo Succurro (Centro Studi Gioachimiti), Pasquale Cimino (Associazione Cammino di Gioacchino da Fiore), Anna Stefanizzi (Cammino dei Florensi), Francesco Bevilacqua (scrittore e coordinatore del Festival delle Erranze e della Filoxenia), Vincenzo Villella (storico), Mons. Serafino Parisi (Vescovo di Lamezia Terme).