Il “Festival delle erranze e della filoxenia” fa tappa a Tiriolo
2 min di letturaDomani venerdì 24 luglio “Lettere meridiane” con Francesco Bevilacqua
Prosegue con un nuovo appuntamento il “Festival delle erranze e della filoxenia”, l’originale e apprezzata rassegna culturale ideata da Francesco Bevilacqua, avvocato, scrittore e ambientalista, che quest’anno ha come tema “Riabi(li)tare i luoghi. Diversamente felici nelle aree interne”.
Un tour di incontri culturali, musicali e artistici che si tiene tra i monti Mancuso e Reventino. Prossimo appuntamento è domani venerdì 24 luglio alle ore 17 nella Sala Conferenze del Polo Museale Tirioloantica a Tiriolo. Per l’occasione, la comunità cooperativa di Tiriolo Scherìa e il Festival delle Erranze e della Filoxenia hanno organizzato la presentazione del libro di Francesco Bevilacqua “Lettere meridiane, cento libri per conoscere la Calabria”, Rubbettino Editore.
Interverrà Luigi Mariano Guzzo, docente all’università Magna Grecia di Catanzaro, che dialogherà con l’autore. A seguire, su prenotazione, è prevista la visita accompagnata al Museo Archeologico, al Museo del Costume Tradizionale e al Parco Archeologico Giammartino.