Fillea Cgil Calabria ad Occhiuto: urgono linee guida per crediti fiscali
3 min di letturaAppello di Fillea Cgil Calabria al Presidente Occhiuto: urgente necessità di emanare le linee guida per salvaguardare lavoratori edili e aziende calabresi
Comunicato Stampa
Il segretario generale della Fillea Cgil Calabria, Simone Celebre, torna nuovamente sulla questione della mancata emanazione, da parte della Regione Calabria, delle linee guida sulla legge regionale 25/2024 “Interventi per il trasferimento dei crediti fiscali derivanti dall’efficientamento energetico del patrimonio edilizio”.
La legge varata dalla Regione Calabria per la compensazione dei crediti attraverso gli enti pubblici economici regionali (come Sacal, Consorzio unico di bonifica e Agenzia per lo sviluppo delle aree industriali) e le società partecipate da essi controllate.
Simone Celebre, dopo che qualche settimana fa aveva attenzionato la problematica agli organi di stampa, sollecitando il dipartimento interessato a voler emanare le linee guida, questa volta si rivolge, con una pec, direttamente al presidente della Giunta regionale, Roberto Occhiuto.
“Egregio Presidente,con la presente intendiamo porre alla Sua attenzione la problematica riguardante la mancata attuazione della Legge regionale n. 25 del 15 maggio 2024, pubblicata sul Burc n. 101 del 16 maggio scorso (Interventi per il trasferimento dei crediti fiscali derivanti dall’efficientamento energetico del patrimonio edilizio) che mette a rischio le mancate retribuzioni di migliaia di lavoratori edili e ponendo sul lastrico tante aziende che hanno bisogno di recuperare i crediti fiscali. La scrivente Federazione ha, nelle scorse settimane, attenzionato la problematica agli organi di stampa, sollecitando il dipartimento interessato a voler emanare le linee guida sulla legge per la compensazione dei crediti attraverso gli enti pubblici economici regionali come Sacal, Consorzio Unico di Bonifica, Agenzia per lo Sviluppo delle Aree Industriali e le società da esse controllate. A tutt’oggi nessun riscontro è pervenuto alla Scrivente. Ci preme ricordare che la tempistica di emanazione delle linee guida doveva avvenire entro il 30 giugno 2024, permettendo a tutte le aziende di sapere come poter fare le richieste per compensare i relativi cassetti fiscali. Oltre che alleviare le difficoltà finanziarie delle stesse che, dopo aver praticato lo sconto in fattura e
acquisito il relativo credito fiscale, ai sensi del decreto legge 34/2020, hanno grandi difficoltà a monetizzarlo per l’Intervenuta congestione del sistema delle cessioni dei crediti. In considerazione di quanto esposto, la Scrivente chiede, pertanto, un Suo urgente intervento al fine di garantire la massima tempestività nell’adozione del provvedimento di queste Linee Guida, in modo da ridurre, il più possibile, le tante difficoltà di migliaia di lavoratori con retribuzioni arretrate, e le tante aziende calabresi in difficoltà economiche e finanziarie. Certi della Sua più sollecita attenzione e fattiva collaborazione, si porgono distinti saluti”.