Firmato il protocollo d’intesa tra Futura SCS e Croce Rossa Italiana
2 min di letturaUna collaborazione per l’integrazione e la solidarietà
Si è svolta oggi la firma del Protocollo d’intesa tra Futura SCS e Croce Rossa Italiana di Curinga.
Il Presidente CRI Andrea Parisi ha sottolineato l’importanza di questa collaborazione, soffermandosi sul fenomeno della migrazione, sulle rotte e sulle difficoltà legali e personali tipiche della condizione di migrante.
L’intesa, giunge al seguito di una precedente collaborazione tra gli Enti, iniziata con un’ informativa ai beneficiari di progetto Sai, sulle manovre di disostruzione delle vie aeree, tenuta dal Medico Augruso volontario CRI.
L’intervento del sig. Salvatore Sorrenti ha rinforzato l’importanza e l’impegno profuso dal gruppo volontario CRI di Curinga che nonostante gli impegni di tutti i professionisti coinvolti, riescono sempre a trovare il tempo per essere operativi per il bene del territorio.
Il Coordinatore e Responsabile del progetto Sai Curinga, Giuseppe Cosmano, ha evidenziato l’arricchimento reciproco di queste collaborazioni, la grande capacità dei volontari di trasmettere le loro competenze al fine di poter dare strumenti che li rendano autonomi nel percorso di integrazione che stanno affrontando.
Importanti idee sono state messe in campo: collaborare all’aggiornamento di una long list che consenta ai migranti di rintracciare amici e familiari dispersi durante la traversata del Mediterraneo o nei lunghi percorsi per attraversare l’Africa, o nel tragitto della rotta balcanica.
Altro progetto mira ad infondere nei migranti la cultura del volontariato inteso come percorso integrativo ma soprattutto come crescita di un amore interiore verso il prossimo così come ampiamente dimostrato dai volontari CRI nelle persone del Dott. Angelo Augruso, Caterina Mazzotta e Salvatore Zarola e i volontari tutti.