Il fisico Paolo Branchini: isolare i soggetti positivi dalle loro famiglie
2 min di letturaSecondo il fisico Paolo Branchini, sarebbe utile, dopo questa fase, isolare le persone positive insieme alle loro famiglie
Branchini, che fa parte dell’Istituto Nazionale di Fisica Nucleare, ed è responsabile di un esperimento “Belle II” in collaborazione con il Giappone, cerca di dare dei riferimenti plausibili alla diffusione del contagio.
Dal 7 aprile, secondo il fisico, la curva dei contagi sarebbe “fluttuante”, ciò vuol dire che le misure messe sino ad ora in atto hanno svolto il loro dovere.
Quindi cosa si potrebbe teoricamente fare per abbassare ulteriormente i dati dei contagi?
In Giappone hanno isolato i soggetti positivi dai familiari, collocandoli in strutture apposite, facendo così si è avuto un netto calo dei casi da Covid-19 e tutto questo nell’arco di soli 10 giorni.
Branchini spiega che in Italia sono oltre 76.000 le persone in isolamento domiciliare, che insieme ai positivi non ancora isolati rendono ancor più dura la battaglia.
L’ideale sarebbe adottare un metodo come quello del Giappone, in maniera univoca, che valga anche per l’Europa, così da poter esser certi di rispettare tutti uno stesso protocollo sanitario.
Riccardo Cristiano