Un forte messaggio di speranza al Gran Galà della Stampa di Sanremo
4 min di lettura![Un forte messaggio di speranza al Gran Galà della Stampa di Sanremo](https://www.lameziaterme.it/wp-content/uploads/2025/02/forte-messaggio-speranza-gran-gala-stampa-sanremo.jpeg)
Presentata la maglietta “Riportate a Casa Eleonora” per tutti i bambini lontani dalle loro famiglie
Nel corso del prestigioso Gran Galà della Stampa di Sanremo in cui si è celebrata l’eccellenza del giornalismo e della comunicazione, un gesto simbolico ha catturato l’attenzione del pubblico: l’ex maresciallo Silvio Piscioneri, ora in pensione, rappresentando l’Associazione di volontariato laica “Io Povero“, impegnata nel supporto ai bambini abbandonati e ai più bisognosi -dopo le premiazioni di Carlo Conti (premio numeri uno-città di Sanremo), Umberto Tozzi (premio alla carriera) e Shel Shapiro (premio alla carriera)- ha donato al direttore di “novella2000” Alessi Roberto, una maglietta dal forte valore simbolico: la maglia di “Riportate a Casa Eleonora”, divenuta emblema di una battaglia sociale di grande rilevanza.
Oltre a Silvio Piscioneri erano presenti al momento della consegna anche Nadia Bengala, ex miss Italia, Marina Castelnuovo, unica sosia al mondo di Liz Taylor, e Marino Bartoletti, noto giornalista e presentatore della serata, felici di fornire il proprio sostegno al dramma dei più indifesi.
Un momento di grande impatto emotivo quando Roberto Alessi ha regalato alcuni scatti insieme a Silvio Piscioneri, stringendo tra le mani la maglia di “Riportate a Casa Eleonora”. Un’immagine simbolica che ha dato ulteriore visibilità alla causa, sottolineando l’importanza di non restare indifferenti di fronte al dramma delle famiglie separate.
Con questo gesto, Piscioneri si è fatto portavoce di numerose associazioni e realtà che si battono per i bambini lontani dai loro cari, contribuendo a sensibilizzare il pubblico su un tema spesso trascurato.
A promuovere questa iniziativa è Valentina Cerrone, madre e fondatrice del canale TikTok “Riportate a Casa Eleonora”, dove Eleonora rappresenta simbolicamente tutti i bambini d’Italia allontanati dalle loro famiglie, con la speranza e l’augurio che possano presto tornare a casa tra le braccia di chi li ama.
“Non sono nessuno. O forse sono tutti” – afferma Valentina – “Sono Valentina, ma anche Alessia, Maria e tutti i nomi di fantasia che utilizzo per raccontare queste storie. Porto il dolore di chi, dalla sera alla mattina, si ritrova privato dei propri figli, spesso senza motivo, a volte per ragioni futili. Combatto per chi è costretto a vivere nel silenzio, tra paura di ritorsioni e vergogna, ma soprattutto per far emergere la verità”.
Gli allontanamenti dei minori dalla famiglia d’origine dovrebbero rappresentare l’extrema ratio, un’ultima soluzione adottata solo in situazioni di grave rischio. Tuttavia, in Italia, questo principio spesso non viene rispettato, come sostiene in più convegni anche l’avvocato, ex Giudice, Francesco Morcavallo.
Attraverso il suo canale, Valentina ha deciso di dare voce alle famiglie colpite da questi eventi, fornendo non solo supporto emotivo, ma anche informazioni fondamentali per comprendere queste situazioni.
Nel suo percorso, Valentina ha incontrato altri attivisti per i diritti umani e dei bambini, fino ad arrivare alla professoressa Vincenza Palmieri, Ambasciatrice per i Diritti Umani e per la Pace nel Mondo, fondatrice dell’INPEF – Istituto Nazionale di Pedagogia Familiare e del programma “Vivere senza psicofarmaci“.
“Sono un po’ come San Tommaso: se non vedo, non credo”, racconta Valentina. “Questo mi ha portato a studiare, a cercare risposte e a mettermi costantemente in discussione. Dopo aver letto alcuni best seller della professoressa Palmieri, ho sentito il bisogno di incontrarla di persona. È stato un momento cruciale che mi ha dato ancora più forza nel credere in ciò che faccio”.
La missione del canale TikTok “Riportate a Casa Eleonora” è chiara: diffondere conoscenza per liberare le persone dalla paura e dall’ignoranza, dando nel suo piccolo un contributo sociale.
“L’ignoranza è sempre stata la leva su cui il potere ha costruito il suo dominio. Ma come sostiene la dottoressa Palmieri, le armi migliori per il futuro sono i libri e la penna. Ed è proprio questo che voglio per me e per i miei figli: un mondo in cui i diritti dei bambini non siano più ignorati, un mondo in cui le famiglie non debbano più soffrire nel silenzio. Vedo l’orizzonte, ma non mi fermo. So che dietro quella linea c’è un mondo e io voglio scoprirlo e farlo conoscere: il mondo dei Diritti Umani e dei Bambini. Una terra di nessuno, sconosciuta ai più. Da madre voglio continuare a studiare e conoscere, perché è la conoscenza a rendere liberi”.
Il Gran Galà della Stampa di Sanremo ha offerto un palcoscenico a una causa sociale di fondamentale importanza. Grazie all’impegno di Silvio Piscioneri, il tema degli allontanamenti ingiusti è arrivato ancora sotto i riflettori, con la speranza che la società possa finalmente prendere coscienza di questa realtà e lottare per un futuro più giusto per tutti i bambini e le loro famiglie.
@RiportateaCasaEleonora