Fp Cgil, sventato tentativo di evasione da carcere Cosenza
2 min di letturaDetenuto nascosto in sacco rifiuti.’Urgente reintegro personale’
Un detenuto ristretto nel circuito di media sicurezza ha tentato la fuga dal carcere di Cosenza nascondendosi dentro un sacco dell’immondizia. Il fatto è accaduto qualche giorno fa ma la notizia è stata resa nota oggi dalla Fp Cgil.
Il tentativo di evasione è stato sventato grazie all’allarme lanciato da un altro detenuto e al pronto intervento di due unità di personale di Polizia penitenziaria.
“Quest’ultimo evento critico – è scritto in una nota della Fp Cgil Polpen – è la dimostrazione che nell’Istituto di Cosenza, dove è presente anche una sezione alta sicurezza, ormai la sicurezza non esiste più e non si riesce a tenere sotto controllo.
Il ritrovamento continuo di telefoni cellulari, la tentata evasione di questi giorni, sono tutte situazioni di criticità più volte da noi segnalate alla direzione dell’istituto alle autorità superiori; segnalazioni ad oggi prive di riscontro. Secondo noi tutto ciò è dovuto ad una pessima gestione del personale a cui si aggiunge una pessima organizzazione del lavoro”.
“È da tempo – riporta la nota sindacale – che viene segnalata in tutte le sedi l’urgenza di provvedere ad un immediato reintegro e rinforzo di personale, a rivedere la gestione allo stato fatta con superficialità e in spregio alla normativa vigente, ove l’emergenza è allarmante perché pregiudicata ogni garanzia di vigilanza e sicurezza dell’ordine e dell’incolumità fisica del personale.
Un’insostenibile realtà che vive drammaticamente e disperatamente anche il personale di Cosenza: il governo, il ministro della Giustizia e l’amministrazione centrale continuando a non intervenire espongono ogni giorno la comunità pubblica ed il personale penitenziario al rischio concreto ed attuale di evasioni, di atti di violenza ed aggressioni e, come in questo caso vista la posizione dell’Istituto nel pieno centro cittadino, a pericolo sociale”.