Francesco di Paola, il patrono dei calabresi santo da cinquecento anni

La città di Paola celebra il quinto centenario della canonizzazione di San Francesco, avvenuta il primo maggio del 1519.

Per questa speciale occasione tutta la comunità ispirata dalla spiritualità francescana, ha iniziato già da tempo un cammino di riflessione e di preghiera in preparazione alle celebrazioni dei 500 anni di canonizzazione del santo eremita che fustigava i potenti. Momenti di intensa meditazione che i fedeli hanno vissuto come un dono prezioso per valorizzare gli aspetti venerabili della santità piena di San Francesco. Una santità divenuta modello della Charitas Minima.  Oggi, primo maggio, in occasione della ricorrenza del quinto centenario della canonizzazione di San Francesco la solenne concelebrazione eucaristica al santuario di San Francesco verrà presieduta da Mons. Francesco Nolè, arcivescovo metropolita di Cosenza – Bisignano.

Domani, giovedì 2 maggio, alle 10 si terrà la cerimonia di intitolazione della piazza antistante la Cittadella regionale che sarà dedicata al Taumaturgo paolano. Alle 16.30 sul piazzale del Santuario verranno ricevuti i sindaci e le rappresentanze comunali ed a seguire sarà tenuta la cerimonia dell’offerta dell’olio da parte dei sindaci di Acri (Cs), Montalto Uffugo (Cs) e Paterno Calabro (Cs).

A seguire alle 17.30 la liturgia eucaristica sarà presieduta dal Rev.mo P. Gregorio Colatorti, correttore generale dell’Ordine dei Minimi che vedrà, come da tradizione, l’accensione della lampada votiva da parte del presidente della giunta regionale della Calabria Mario Oliverio.