LameziaTerme.it

Il giornale della tua città



Fumarola: “Il lavoro si genera attraverso gli investimenti e gli investimenti hanno bisogno di risorse”

3 min di lettura
Fumarola: “Il lavoro si genera attraverso gli investimenti e gli investimenti hanno bisogno di risorse”

Si è tenuto il 3 dicembre a Catanzaro il Consiglio Generale allargato a Quadri e Delegati CISL Magna Grecia, all’interno della Sala delle Culture gremita, con lo slogan “Uniamo le forze, responsabili, costruiamo il futuro”

Secondo quanto affermato da Daniela Fumarola, Segretaria Generale Aggiunta CISL Nazionale, “La Calabria ha bisogno di connettersi al resto del paese” poiché “L’Italia riparte dal lavoro e il Sud riparte dal lavoro. Noi abbiamo una grande opportunità, quella di utilizzare bene, presto, i fondi del Piano nazionale di Ripresa e Resilienza. Il lavoro si genera attraverso gli investimenti e gli investimenti hanno bisogno di risorse. Se c’è un tema sul quale penso che nessuno debba poter dire cose diverse è che non mancano le risorse: ce ne sono tante, vanno spese bene”.

Lo dichiara ai microfoni, precisando l’importanza del dialogo con la politica: “Ora, al tavolo con la premier Meloni e i ministri abbiamo spiegato che ci sono sicuramente interventi importanti che noi continueremo a difendere rispetto all’iter della manovra, ma chiediamo degli aggiustamenti nella direzione di aiutare le pensioni minime, di stabilire dei fondi per la non autosufficienza, di evitare i tagli nella scuola e nella pubblica amministrazione. Abbiamo chiesto di rimettere in sesto il fondo per l’automotive perché è un settore strategico per il paese, perché ci sono tanti lavoratori in tutto il paese che sono già in ammortizzatore sociale e noi non possiamo permettere che questi perdano una tutela fondamentale”

Presente anche Tonino Russo, Segretario Generale CISL Calabria, il quale afferma, relativamente all’importanza di un evento così partecipato: “Intanto è importante perché abbiamo qui la Segreteria Generale Aggiunta, l’amica Daniela Fumarola e quindi per noi è un piacere. Quando si hanno le fasi congressuali è un momento di alta democrazia, perché andiamo a rinnovare i vari livelli, quello che il quadro dirigente che dovrà guidare. Poi per l’organizzazione, il prossimo quadriennio sarà un momento importante anche per le tante vertenze aperte, per il confronto con i vari governi a livello centrale, regionale e quindi è un’occasione un po’ per fare il punto per vedere come da un lato qualificare il lavoro e dall’altro qualificare la spesa, una spesa che deve dare in primis dignità al lavoro, ma deve anche agganciare la crescita, lo sviluppo e la ripresa che veramente c’è bisogno”.

Ai nostri microfoni, anche il Segretario Generale CISL Magna Grecia Daniele Gualtieri, ha manifestato l’importanza della posizione sindacale, rispetto alla manovra del Governo: “le tante luci che sono di chiara impronta Cisl all’interno della manovra, come l’accorpamento delle aliquote Irpef, il taglio del cuneo fiscale, l’indicizzazione delle pensioni, le risorse per i contratti pubblici, ma anche alcune cose che riteniamo sbagliate, come il blocco del turnover nella pubblica amministrazione e il taglio degli organici all’interno della scuola. Quindi dobbiamo lavorare per cercare di migliorare queste misure, cercando di rafforzare i territori nei quali c’è la necessità di lavorare e di chiamare a responsabilità tutte le organizzazioni, a partire dal sindacato, alle associazioni d’attoriale, alle istituzioni. Bisogna lavorare tutti insieme, per puntare sulla prevenzione, sulla cultura della sicurezza, della legalità, sostenere gli investimenti, per cercare di chiamare la politica a fare molto di più sulla sanità e a fare in modo di attrarre investimenti”.

Un altro importantissimo momento della giornata a livello istituzionale, è sta la firma di un protocollo d’intesa tra la CISL Magna Grecia, l’Università Magna Grecia, il Polo Tecnico Professionale “Grimaldi-Pacioli-Petrucci-Ferraris-Maresca” e la Camera di Commercio di Catanzaro. Intenso, anche l’intervento di Giovanni Cuda, Rettore dell’Università Magna Grecia di Catanzaro.

Riccardo Cristiano