Il futuro dei piccoli comuni, convegno dell’istituto “Sen. Giuseppe Petronio”
3 min di letturaLAMEZIA. Si è tenuto all’“Istituto di formazione superiore” a Lamezia Terme, il seminario di presentazione dell’Istituto di cultura politica “Sen Giuseppe Petronio” con un incontro sul tema “Il futuro dei piccoli comuni: da aree deboli a comunità intelligenti”.
Ha introdotto i lavori del seminario il dott. Emilio Mastroianni, direttore dell’Istituto, che ne ha illustrato gli obiettivi. Si è scelto di individuare la cultura politica quale mission dell’Istituto perché è la forma più alta di cultura e si acquisisce, si sperimenta e si nutre dei rapporti con gli altri, con tutti gli altri, con le istituzioni, con la società, con l’economia, con i problemi e i bisogni dei cittadini e ne ricerca le soluzioni. Mi rendo conto – ha sottolineato Mastroianni – che oggi il termine ‘politica’ ha, purtroppo, quasi sempre una connotazione negativa. Ma proprio per questo vogliamo invertire questa deriva individualistica e qualunquistica, da ultima spiaggia. Abbiamo bisogno di più cultura politica per costruire più ‘buona politica’.
È stato ribadito che non si è al servizio di alcun partito né di oggi né di domani, l’impegno primario è quello di diffondere buoni semi e coltivarli per far crescere una giovane classe dirigente che rinnovandosi, studiando, sperimentando, confrontandosi con gli altri, costruisca una nuova buona società. Quello che si propone l’Istituto di cultura politica è certamente un obiettivo ambizioso, ma è molto più importante, per Mastroianni, di una aggregazione elettorale. È la realtà che viviamo che richiede obiettivi ambiziosi, impegno e partecipazione per superare lo smarrimento, la crisi sociale e di solidarietà verso una società più giusta e più libera, soprattutto dal bisogno.
La presidente dott.ssa Maria Elena Petronio ha ringraziato i componenti dell’Istituto e del comitato scientifico per la volontà espressa di voler continuare a discutere e ad approfondire i temi legati allo sviluppo della Calabria che sono stati quelli che hanno guidato l’attività politica del Senatore Petronio. È intervenuto poi il prefetto dott. Francesco Alecci, commissario straordinario del Comune di Lamezia Terme che nel portare il saluto della città ha voluto esprimere apprezzamento per l’Iniziativa dell’Istituto di Cultura Politica che si pone come punto di riferimento nel promuovere dialogo e collaborazione tra Istituzioni e Cittadini e nella formazione di una classe dirigente consapevole e competente.
Si è poi aperto il dibattito sul tema del seminario “Il futuro dei piccoli comuni da aree deboli a comunità intelligenti.”
Hanno svolto le relazioni il Prof. Francesco Aiello, docente di Politica Economica dell’Unical, centrato sull’aspetto economico delle aggregazione dei comuni e sulla necessità di razionalizzare risorse e servizi. La prof.ssa Concetta Fallanca docente di Pianificazione Urbanistica dell’Università Mediterranea di Reggio Calabria ha affrontato il tema della valorizzazione dei borghi illustrando le buone pratiche già sperimentate. Il dott. Vincenzo Falcone già Segretario Generale del Comitato delle Regioni di Bruxelles, che ha richiamato la necessità di un buona programmazione degli interventi legati alla realtà effettiva dei territori e soprattutto ha sostenuto che i comuni non possono essere esclusi nella fase di elaborazione dei programmi operativi.
Numerosi e qualificati gli interventi tra i quali quello del sindaco di S.Pietro a Maida Pietro Putame, della professoressa Giovanna De Sensi Sestito dell’Unical, dell’ingegnere Giovanni Renda dell’associazione “ Borghi da ri-vivere”. Tutti si sono soffermati sulla necessità di un piano di interventi integrati per valorizzare i piccoli comuni in una logica di integrazione territoriale e intercomunalità.