Giardini Nazionali dei Giusti: anche Lamezia tra le città inserite
3 min di letturaL’assessore alla Cultura del Comune di Lamezia Terme Graziella Astorino dichiara entusiasta che la città di Lamezia Terme è stata inserita ufficialmente tra i Giardini Nazionali dei Giusti sul sito di Gariwo.
L’assessore, nella ricorrenza della Giornata Europea dei Giusti, ha inaugurato il virtuale Albero dei Giusti, simboleggiante il logo in ricordo dei Giusti attraverso la sua riproduzione su tela, nello spazio verde all’interno di Palazzo Nicotera denominato appunto il “Giardino dei Giusti”.
Il sito che ospita il Giardino, dedicato alla memoria di tutti coloro che hanno lottato e continuano a lottare contro i genocidi, le ingiustizie e i crimini verso l’umanità, è stato scelto sia per il notevole interesse storico che riveste nell’ambito della città lametina e sia perché luogo di aggregazione culturale.
L’inserimento del Giardino dei Giusti della città di Lamezia Terme tra i Giardini Nazionali, voluto fortemente dall’assessore Graziella Astorino, è stato comunicato tramite mail ufficiale inviata dall’Associazione “Gariwo”, curatrice degli eventi in tutta Italia e promotrice della Giornata Europea dedicata ai Giusti per tutti i genocidi e approvata il 10 maggio 2012 dal Parlamento Europeo con 388 firme.
«L’evento, di indubbia importanza culturale ed educativa, specie per i giovani, dà lustro alla città» precisa l’assessore Astorino aggiungendo che «il fine di questa iniziativa è stato quello di avviare una riflessione pubblica sulle questioni morali e politiche dell’attualità dei nuovi Giusti nonché l’inizio di un percorso di conoscenza dei “Giusti” nella città di Lamezia Terme, cioè di coloro che nel mondo hanno amato il prossimo salvando vite umane».
I Giusti sono presenti in tutto il mondo e «certamente – continua l’assessore – anche a Lamezia dove ci saranno persone che si sono contraddistinte ma che sono a noi sconosciute».
I Giusti del passato non sono circoscritti a determinate categorie ma si possono individuare tra sportivi, capi religiosi, donne e uomini semplici sconosciuti distintisi per il coraggio e la volontà di aiutare gli altri.
Alla luce dell’esistenza di tali realtà si è ritenuto doveroso istituire nel 2012 «la Giornata Europea dei Giusti i quali, mettendo a repentaglio la propria vita, – conclude l’assessore Astorino – si sono battuti e si battono contro la violenza e il sopruso in nome dell’amore e della fraternità, e, in particolare, sul fronte dei crimini contro l’Umanità».
Pertanto i Giusti assurgono a quel simbolo che interroga le coscienze di tutti al di là dell’appartenenza culturale e politica rappresentando un valore assoluto e universale.
Lina Latelli Nucifero