LameziaTerme.it

Il giornale della tua città



Giornata Europea della Sindrome X Fragile: Lamezia si tinge di blu

2 min read
Giornata-Europea-Sindrome-X Fragile-Lamezia-tinge-Blu

Lamezia Terme si illumina di blu per la Giornata Europea della Sindrome X Fragile: un segnale di consapevolezza e solidarietà

Oggi, 10 ottobre 2024, la città di Lamezia Terme si unisce alla celebrazione della Giornata Europea della Sindrome X Fragile, un’ importante iniziativa di sensibilizzazione promossa dall’Associazione Italiana Sindrome X Fragile.

La città, come molte altre in Italia, partecipa illuminando di blu alcuni dei suoi luoghi simbolici, in segno di solidarietà e per accendere i riflettori su una condizione genetica che rappresenta la principale causa ereditaria di disabilità intellettiva e la prima causa monogenica di autismo.

La Sindrome X Fragile colpisce circa un maschio su 4.000 e una femmina su 7.000, e ha un forte impatto sulla qualità della vita di chi ne è affetto, oltre a coinvolgere le loro famiglie.

La condizione si manifesta attraverso disabilità intellettive di vari gradi e può comportare, tra gli altri, problemi di salute come tremori, atassia, menopausa precoce e disturbi della tiroide.

Si stima che in Italia siano circa 12.000 le persone affette dalla sindrome e oltre 120.000 i portatori di pre-mutazione, molti dei quali inconsapevoli della propria condizione genetica.

Nonostante non esista ancora una cura definitiva, la diagnosi precoce può migliorare significativamente la qualità della vita delle persone colpite, favorendo interventi tempestivi che puntano sul loro sviluppo personale e sociale.

In questa giornata, l’obiettivo è aumentare la consapevolezza tra l’opinione pubblica e il personale medico, per favorire una maggiore attenzione a questa condizione.

Illuminare i monumenti di blu è un gesto simbolico che sottolinea l’importanza della ricerca e del supporto alle famiglie e alle persone con X Fragile.

L’Amministrazione Comunale di Lamezia Terme vuole così esprimere il suo impegno per abbattere il muro di silenzio e stigma che spesso circonda le malattie genetiche e intellettive, facendo luce su un tema tanto delicato quanto necessario.

La partecipazione della città si inserisce in un più ampio movimento nazionale che, con l’accensione di luci blu in molti monumenti in tutta Italia, mira a rendere visibile il bisogno di sostegno, ricerca e inclusione per tutti coloro che convivono con la Sindrome X Fragile e altre disabilità psicosociali.

Click to Hide Advanced Floating Content